di Alessandro Lucchini
Anno nuovo, nuovi bonus. O quasi. Come annunciato dal Premier Giorgia Meloni e come riportato da “Il Sole 24ore“, nel 2023 verrà introdotta una nuova versione del preesistente bonus pendolari. Ma andiamo ad analizzare nel dettaglio i particolari…
Nuovo bonus pendolari: tutte le novità
La prima sostanziale differenza sembra essere la fascia ISEE a cui è rivolto; infatti, l’incentivo sarà destinato ai cittadini con ISEE inferiore a 20mila euro (precedentemente il limite era fissato a 35mila euro). Le nuove modalità d’attuazione sono ancora al vaglio dei tecnici; al momento si starebbe valutando una modalità che prevede un pagamento anticipato alla società di Trasporto Pubblico Locale (TPL), per poi procedere con la richiesta di rimborso presso un portale dedicato, probabilmente sul sito del Ministero.
A commentare la nuova agevolazione è stato il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni:
“Nell’ultimo decreto c’è una norma che rimborsa i pendolari della somma che spendono per gli abbonamenti ai mezzi pubblici. Stiamo cercando di aiutare, in una situazione di difficoltà, chi è in maggiore difficoltà piuttosto che dare aiuti indistintamente a tutti”.
Le differenze con il passato
Come già accennato, la precedente versione del bonus si rivolgeva a fasce di reddito più alte e prevedeva la copertura totale del prezzo dell’abbonamento, con un massimale di 60 euro. Nato sotto il Decreto Legge Aiuti, il vecchio incentivo poteva contare su un fondo di 180 milioni di euro, incrementato successivamente di altri 10 milioni. Il bilancio finale parla chiaro; in totale sono stati segnalati 2,7 milioni di abbonamenti, per un totale di 140 milioni di euro redistribuiti.
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