di Lorenzo Peratoner

La guida autonoma potrebbe rappresentare la nuova frontiera nel mondo dell’automobilismo, grazie al forte sviluppo tecnologico in questo senso che si è registrato negli ultimi anni. Nonostante questo, i dilemmi etici dietro l’automazione sono ancora molto forti, tanto che nel 2018 si è registrato il primo caso di morte di un pedone dovuto a un’auto a guida autonoma. Quello che è accaduto di recente in Germania, tuttavia, è stato a dir pico surreale; vediamo i dettagli…

Tesla, l’inseguimento del veicolo senza conducente

Come riporta la Polizei Bayern, gli agenti hanno intercettato un auto che si stava muovendo nell’autostrada A70 verso Bayreuth (Baviera). Fin qui potrebbe rientrare tutto nella norma, se non che al volante apparentemente non c’era nessuno. Il veicolo, infatti, senza che un conducente toccasse il volante, si stava muovendo a una velocità di 110 chilometri orari. La polizia, pertanto, è dovuta intervenire dando inizio a un inseguimento durato ben un quarto d’ora. Nonostante gli avvisi di stop degli agenti, il mezzo ha continuato a procedere come se nulla fosse, tanto da cambiare tranquillamente svincolo autostradale. Il conducente del veicolo Tesla in questione, in realtà, era presente, ma si era addormentato con il sedile reclinato, occultando la sua vista alla Polizia.

Dopo un quarto d’ora il conducente si è svegliato, fermando così il mezzo. In seguito alle analisi della Polizia, è emerso che l’uomo in questione sarebbe stato sotto effetti di sostanze stupefacenti. Un altro dettaglio venuto a galla consiste nell’elusione del sistema di sicurezza della Tesla, che obbliga gli autisti a poggiare sempre le mani sul volante per sfruttare la guida autonoma; il conducente avrebbe quindi posto dei pesi sul volante, allo scopo di simulare la presenza delle sue mani.

Le conseguenze per l’autista

Al momento è stata avviata un’indagine preliminare per il reato di messa in pericolo della circolazione stradale. In merito invece all’aggiramento dei sistemi di sicurezza del veicolo, l’azienda ha promesso dei costanti aggiornamenti sul sistema di guida autonoma, nonché un utilizzo sempre più massiccio delle telecamere interne.

Molto probabilmente, si tratta del primo inseguimento automobilistico della storia in cui uno dei due conducenti è rimasto addormentato per tutto il tempo.

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