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In arrivo una possibile rivoluzione per i neopatentati: ecco cosa è l’emendamento Edoardo

di Francesco Ferri

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Secondo quanto riportato da Sky TG24, ci sarebbe una novità in arrivo per il Codice della strada, più precisamente per i neopatentati: si tratta dell’emendamento “Edoardo”. Andiamo a vedere nel dettaglio di cosa si tratta…

Troppi incidenti sulle strade italiane

Nell’ultimo fine settimana i morti per incidente stradale sono stati 42, molti dei quali nella fascia di età compresa fra i 18 e i 24 anni [Sky TG24]. Qui in Italia, solo nel 2021, le vittime di incidenti stradali registrate sono state 2875; secondo il rapporto dell’Istat, infatti, sarebbero stati il 20% in più rispetto all’anno precedente. Inoltre, sono stati registrati anche oltre 200mila feriti causati da sinistri stradali; si tratta, quindi, di numeri piuttosto preoccupanti.

L’obbiettivo dell’emendamento “Edoardo”

A dare il nome a questa riforma è un ragazzo tragicamente morto a 17 anni in un incidente stradale lo scorso gennaio, a Roma. A presentare la proposta per l’emendamento in Senato è stata la madre della vittima. L’obbiettivo primario del provvedimento sarebbe quello di tutelare i giovani neopatentati per prevenire incidenti, impedendo loro di viaggiare con più di un passeggero dalla mezzanotte alle cinque di mattina. Il fine ultimo sarebbe quello di evitare distrazioni, che spesso si vengono a creare nel momento in cui diversi ragazzi viaggiano a bordo dello stesso veicolo.

Il divieto riguarderebbe quindi tutti i neopatentati, ovvero coloro che hanno conseguito la patente da meno di tre anni e i conducenti con meno di 21 anni. La pena prevista per i trasgressori sarebbe un’ammenda che varia dagli 800 ai 3200 euro e da sei mesi ad un anno di reclusione.

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