di Andrew Pompili

Dopo l’ottima stagione appena conclusa, culminata con la promozione in Serie B, il Palermo sta cercando di rientrare nel Gotha del calcio italiano. E per dare una mano in questa rinascita, come avevamo già riportato, ci sarebbe lo sceicco Mansour, capo della holding company City Football Group, interessata all’acquisto del club siciliano. Secondo “La Gazzetta dello Sport“, negli ultimi giorni, la trattativa sarebbe arrivata ad un punto di svolta; andiamo a scoprire di più a riguardo.

Palermo: c’è l’accordo per il passaggio di proprietà?

Dopo la partita dei play-off di ritorno contro il Padova, vinta dai siciliani per 1 a 0, ci sarebbe stato un primo incontro con degli emissari del City. Questo incontro non è stato l’unico, visto che già nella giornata di ieri, il presidente del Palermo Dario Mirri avrebbe incontrato a Milano il delegato della holding company Giovanni Gardini. Il summit sembrerebbe aver avuto un risvolto positivo, e la conclusione della trattativa potrebbe avvenire già nei prossimi giorni; probabilmente, addirittura per il primo di luglio.

Le due parti, come riporta “La Rosea”, si rivedranno probabilmente la settimana prossima per definire gli ultimi passaggi per il closing. Inoltre, si parlerà probabilmente anche della prossima stagione, che potrebbe essere di transizione, prima di cominciare a preparare la scalata verso la Serie A, nella stagione 2023-2024.

Ricordiamo che la holding company City Football Group possiede ben dieci club: Manchester City, Girona, Troyes e Lommel in zona UEFA; New York City negli USA (CONCACAF) e Montevideo City in Uruguay (CONMEBOL). Le altre quattro appartengono tutte all’AFC: Melbourne City (Australia), Yokohama Marinos (Giappone), Sichuan Jiuniu (Cina) e Mumbay City (India).

L’acquisto del Palermo potrebbe quindi portare gli sceicchi anche in Italia. Come potrebbe essere formata l’eventuale futura dirigenza del Palermo? Andiamo a vedere nel dettaglio i possibili scenari.

Stadio Renzo Barbera (@Shutterstock)

Rivoluzione o conferme? Come potrebbe essere composta la futura dirigenza del club siciliano

Come abbiamo detto, i prossimi incontri serviranno anche per definire la prossima stagione. Il presidente Mirri (che dovrebbe comunque mantenere un ruolo all’interno della società in seguito alla cessione), dopo la promozione in Serie B, ha confermato per la campagna in arrivo l’attuale allenatore Silvio Baldini, anche perché il contratto, in caso di eventuale promozione, si sarebbe rinnovato automaticamente. Il tecnico vorrebbe avere al suo fianco anche il direttore sportivo Renzo Castagnini; l’attuale d.s. avrebbe infatti avuto un incontro nella giornata di lunedì, con Luciano Zavagno, figura di rilievo per l’area tecnica del City. Il meeting, stando ancora a quanto riportato, sembrerebbe essere andato a buon fine.

L’eventuale nuova proprietà dovrà quindi decidere se dare fiducia e continuare con l’attuale dirigenza, o rivoluzionare l’intero staff, a cominciare dall’allenatore. L’ipotesi al momento più concreta, sembrerebbe essere quella di optare per nuovi profili manageriali, con Giovanni Gardini che potrebbe diventare nuovo direttore generale del club. L’area tecnica invece, potrebbe essere affidata a Giorgio Zamuner, attuale direttore sportivo della Spal. Seguiranno ulteriori sviluppi.

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