di Gabriele Nostro
Roberto Baldassari, direttore generale di Lab210, ha condotto su un campione della popolazione italiana, per conto del quotidiano online Affaritaliani.it, un sondaggio comprensivo di diverse domande riguardanti il conflitto in Ucraina. Alcuni dei risultati dell’indagine sorprendono, altri, invece, rispecchiano le note immagini popolari nei confronti della questione. Vediamo insieme il resoconto.
Guerra in Ucraina, lo studio sulla visione italiana
Più di un italiano su tre, ovvero il 35,7% del campione preso in esame, sceglie di schierarsi con Vladimir Putin e non con Joe Biden. Al fianco del Presidente degli Stati Uniti si schiera quindi la percentuale residua, il 64,3%.
Solo il 52,9% del campione si dichiara favorevole all’invio di nuovi armamenti a Kiev da parte di USA, Europa e Governo italiano (come annunciato dal Premier Mario Draghi). Contrario a questa misura è il 47,1% dei partecipanti, che diversamente, sostiene il supporto agli ucraini anche sul fronte bellico.
Il 58,3% degli italiani, infine, ritiene che il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky debba continuare a resistere all’invasione russa. Il 41,7% dei votanti invece inneggia alla resa dell’Ucraina, considerando questa mossa come l’unica plausibilmente accettabile.
Bandiera dell’Ucraina (@Shutter Stock)
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di Gabriele Nostro
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