di Gabriele Di Nuovo

Il PTC (Parents Television Council) ha rilasciato delle dichiarazioni contro la Disney. La base delle parole dell’ente è l’arrivo delle serie Marvel/Netflix su Disney+ il 16 marzo negli USA.

Accolta con grande entusiasmo, la notizia sull’arrivo delle serie Marvel/Netflix su Disney+ ha destato una critica molto grande nei confronti del marchio Disney.  “Daredevil”, “Jessica Jones”, “Luke Cage”, “Iron Fist”, “The Punisher” e “The Defenders” sono i prodotti incriminati dal PTC e la base della dichiarazione dell’ente è il rating delle serie. A rilasciare questa dichiarazione è Tim Winter, presidente del PTC.

Per oltre 98 anni, Walt Disney Company è stata sinonimo delle parole Family Friendly, e non riesco a pensare a nessun’altra società nella storia americana che sia stata costruita più esattamente sulle spalle – e sui portafogli – di genitori e famiglie . L’omonima piattaforma dell’azienda Disney+ si è logicamente commercializzata come un servizio di streaming adatto alle famiglie e i genitori hanno riposto la loro fiducia nella Disney anche in questo. Sembra ‘off-brand’ per Disney+ aggiungere prodotti TV-MA e R-rated alla programmazione della piattaforma apparentemente per aumentare le entrate degli abbonamenti. Quindi cosa viene faranno dopo, aggiungeranno esibizioni di striptease dal vivo a Fantasyland a Disney World? Non è necessario che Disney+ competa con i contenuti espliciti visti su altre piattaforme di streaming. Disney è già in vantaggio competitivo con una piattaforma di streaming che è la più sicura per le famiglie. La sua incursione nella zona dei prodotti TV-MA le potrebbe togliere per sempre la corona di azienda Family Friendly”

Dichiarazioni controverse per un problema già risolto da Disney

La critica più grande mossa dalla PTC, è il Rating dei prodotti. Per Winter e il suo ente, vedere un marchio come quello Disney associato a prodotti “fuori target”, è completamente sbagliato. Ma la dichiarazione alquanto controversa, si rivela abbastanza inutile. Questo perché Disney+ dispone di un sistema di Parental Control efficace. In altri paesi, come l’Italia, i prodotti con un Rating differente rispetto ai classici Disney, sono targati Star.

Questa sezione, oltre a presentare al suo interno titoli Fox, è la casa dei prodotti targati 18+. Ma nonostante la presenza di Star, anche in Italia è presente l’efficace Parental Control ideato da Disney per poter non solo offrire una piattaforma streaming completa, ma per proteggere quello che è il target principale di Disney+. Per concludere, le serie “incriminate” dalla PTC, saranno disponibili su Disney+ dal 16 marzo negli Stati Uniti. In Italia il loro arrivo è previsto entro la fine dell’anno.

Insomma una critica sterile e piuttosto inutile tutto sommato. A volte si dimentica che i primi a proteggere i bambini da “problemi” simili, sempre che così possano definirsi, dovrebbero essere i genitori stessi.

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di Gabriele Di Nuovo

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