di davide gerace
Mentre continuano i combattimenti in Ucraina, la Russia si prepara ad attaccare Kiev. Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, rifugiato proprio nella Capitale, dopo le resistenze iniziali è pronto ad offrire a Putin la neutralità dell’Ucraina. Dal Cremlino fanno sapere che Mosca sarebbe disposta a negoziare con il Paese a Minsk.
La Russia non si ferma
Le negoziazioni sono ben viste da tutti, anche da Pechino, storicamente molto vicino alla Russia. A far raggelare il sangue, però, ci ha pensato di nuovo Putin. Attraverso la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, il residente russo ha spiegato che “eventuali colloqui non bloccheranno l’operazione“; l’operazione militare in Ucraina, quindi, va avanti. Ma Putin non si ferma qui.
Il Presidente russo, infatti, sta preparando le armate per attaccare Kiev. La Capitale ucraina, già nella notte, è stata bombardata pesantemente, causando enormi danni alla città. Nella mattinata alcuni blindati ucraini sono arrivati per rafforzare le difese della città; lo riferisce il Ministero dell’Interno ucraino. Il Governo ucraino, inoltre, ha fatto appello al popolo di Kiev, chiedendo di fare tutto il possibile per resistere alle forze armate di Mosca, ormai prossime alla città.
Volodymyr Zelensky (@Shutterstock)
Il messaggio di Zelensky
Nella notte si è tenuta la videoconferenza urgente tra il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky e i leader dell’UE. Come riporta Barak Ravid, corrispondente diplomatico di Walla News e Axios, Zelensky ha spiegato che: “Questa potrebbe essere l’ultima volta che mi vedete vivo“. Una frase agghiacciante, ma che purtroppo potrebbe diventare realtà.
Putin, durante un suo intervento trasmesso dalla televisione russa, ha affermato che: “I militari ucraini devono prendere il potere a Kiev; mi sembra che sarà più facile negoziare tra noi“. La presa del potere avverrebbe rovesciando il Presidente Volodymyr Zelensky e il suo entourage, che lo stesso Presidente russo ha definito come una “banda di neo-nazisti e drogati”.
Non ci resta che attendere per vedere come si svilupperà il conflitto, ma tutto lascia presagire che i prossimi giorni, se non mesi, saranno durissimi, per tutti. Per altre notizie e news di qualsiasi genere, seguici su Nasce, Cresce, Informa!!
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di Davide Gerace
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