di Redazione NCI
La popolazione mondiale ha superato la soglia degli 8 miliardi di abitanti. Una cifra astronomica. Mercoledì 19 gennaio alle ore 15 Neodemos, sito indipendente di osservazione, analisi e proposte ha calcolato il superamento di quota 8 miliardi di persone. Le Nazioni Unite però dovrebbero ufficializzare il traguardo solamente ad inizio del 2023. Nel conteggio della popolazione mondiale, ci sarebbe infatti un margine d’errore di circa 100 milioni di persone.
Popolazione mondiale: una crescita inarrestabile
Milione più o milione meno il risultato è comunque incredibile. Pensare che meno di 50 anni fa, esattamente nel 1974, eravamo circa 4 miliardi di persone. Nel 2011 invece l’umanità aveva superato la spaventosa quota dei 7 miliardi. Praticamente abbiamo raddoppiato la popolazione mondiale in poco meno di metà secolo. Tutto questo è sicuramente merito dei grandi progressi della medicina, e del miglioramento delle condizioni di vita.
Secondo le previsioni delle Nazioni Unite ci sarà un declino demografico dell’Occidente. Europa, Nord America, Australia e Giappone resteranno ferme infatti a 1,3 miliardi complessivi. Nel 2050 gli over 65 supereranno gli under 25. Una catastrofe. Boom demografico invece per l’Asia e l‘Africa. Il continente asiatico vanta attualmente oltre 4 miliardi di persone, numero destinato ad aumentare. In Africa invece si stima che nel 2050 la popolazione sfiorerà quasi i 2.4 miliardi di abitanti. Non si sa però in che condizioni vivranno vista l’enorme difficoltà economica del continente.
Il declino dell’Italia
Se in alcuni stati la crescita demografica sembra inarrestabile, in Italia avviene esattamente il contrario. Il nostro Paese infatti sta attraversando una grave crisi demografica. L’ISTAT ha fatto il punto generale sulla situazione. In Italia nel 2020 eravamo 59,6 milioni di persone, nel 2021 invece circa 59,4, con un decremento di ben 200mila abitanti.
Nel 2030 secondo l’ente la popolazione italiana è destinata a scendere a 58 milioni. Nel 2050 scenderà a 54,1 e nel 2070 arriverà a 47,6 milioni. Il rapporto tra giovani e anziani sarà di 1 a 3 nel 2050 mentre la popolazione in età lavorativa scenderà in 30 anni dal 63,8% al 53,3% del totale. Il 2048 potrebbe essere l’anno in cui i decessi potrebbero doppiare le nascite, 784mila contro 391mila. Se la popolazione mondiale è destinata ad aumentare, superando soglia 10 miliardi nel 2050, in Italia vivremo invece una crisi sempre più profonda, per quello che ormai è il secondo Paese più vecchio al mondo.
Per altre notizie e news di qualsiasi genere seguici su NCI!!
Se la notizia ti è piaciuta, ti potranno interessare anche :
Blue Monday: ecco come nasce il giorno più triste dell’anno
Asteroide 7482, “potenziale pericolo” per il 18 gennaio: facciamo chiarezza
di Davide Gerace
© RIPRODUZIONE RISERVATA