di Redazione NCI

In attesa del posticipo del lunedì sera Roma-Spezia, la diciassettesima giornata della Serie A ha regalato sorprese e conferme. A due gare dal giro di boa, la lotta al vertice si fa più avvincente che mai, grazie ai passi falsi di Milan e Napoli. Nei bassi fondi della classifica, sprofonda la Salernitana, che ora valuta eventuali stravolgimenti in panchina.

La novità principale, però, riguarda la parte alta della classifica: la Serie A ha una nuova padrona.

L’Inter supera il Milan in vetta alla Serie A

Con il pari riacciuffato in extremis ad Udine, il Milan di Pioli ha spalancato le porte al sorpasso dei cugini neroazzurri. Una prestazione scialba ed incolore per i rossoneri, tutto il contrario rispetto alla convincente prova della squadra di Inzaghi. A San Siro, infatti, l’Inter ha piegato un Cagliari a dir poco arrendevole, grazie alla doppietta di Lautaro Martinez e ai gol di Sanchez e Calhanoglu.

Seconda sconfitta consecutiva per il Napoli, beffato da una rete di Cutrone contro il sorprendente Empoli. Gli azzurri di Spalletti scivolano al quarto posto, scavalcati anche dall’Atalanta, vittoriosa in rimonta contro l‘Hellas Verona di Tudor.

Juventus fermata dal Venezia: non basta Morata

Una Juventus poco cinica e concreta viene bloccata da un Venezia opportunista e letale: un gran gol di Aramu risponde al vantaggio iniziale di Morata per l’1-1 finale. La squadra di Allegri fallisce l’aggancio alla Fiorentina, e si trova ancora alle prese con l’ennesimo stop muscolare di Paulo Dybala.

Notevoli difficoltà anche per la Lazio, battuta da un Sassuolo in versione “ammazza-big” nonostante l’iniziale vantaggio targato Zaccagni. Scamacca e Raspadori affondano la squadra di Sarri, la quale non sembra aver appreso i diktat impartiti dal proprio tecnico.

Genoa sconfitto nel derby: peggiora la classifica

Non funziona la cura Shevchenko per il Genoa del neo presidente Zangrillo. La sconfitta nel derby con la Sampdoria, infatti, certifica le amnesie difensive ed offensive, oltre ad un consolidamento nella zona rossa della classifica (rossoblù diciottesimi con dieci punti).

Profondo rosso per la Salernitana, sovrastata dall’uragano Vlahovic nel 4-0 subìto contro la Fiorentina. Campani sempre più ultimi a quattro punti dal diciassettesimo posto, occupato dallo Spezia, atteso questa sera dalla Roma di Mourinho.

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di Lorenzo Ruggieri

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