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25 aprile: conosciamo meglio la Festa della Liberazione

di Enea Bacciocchi

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Oggi è il 25 aprile. Per i più giovani sarà semplicemente “un giorno in meno di scuola” o il “week-end lungo”, ma in realtà questo giorno rappresenta la storia italiana. La data in questione celebra l’anniversario della liberazione d’Italia dal regime nazifascista in vigore ormai più di 70 anni fa. Si tratta di una festa nazionale della Repubblica Italiana che vuole anche di riflesso onorare gli sforzi delle armate partigiane, simbolo della Resistenza verso i totalitarismi in vigore fino al 1945.

Questa data, è la definitiva parola “Fine” al regime fascista condotto da Benito Mussolini. Il Duce fu ucciso tre giorni più tardi nei pressi di Mezzegra, in provincia di Como, per mano dei partigiani che avevano fermato la sua fuga verso la Svizzera.

25 aprile: la festa della liberazione

Quella del 2022 è la 76° festa della Liberazione che viene celebrata. La prima fu nel 1946, quando su proposta dell’allora presidente del Consiglio De Gasperi, in accordo con Re Umberto II. Venne annunciata con il seguente decreto legislativo:

“A celebrazione della totale liberazione del territorio italiano, dichiaro il 25 aprile 1946 festa nazionale”.

Venne però istituzionalizzata solo nel 1949 come festa nazionale e da allora, si celebra regolarmente. Tutte le città italiane organizzano manifestazioni pubbliche in memoria della celebre data, onorando i monumenti ai caduti con fiori o corone d’alloro.

Ogni anno, il Presidente della Repubblica (Sergio Mattarella), insieme alle massime cariche dello stato italiano, depone una corona d’alloro d’onore presso il Milite Ignoto a Roma, accompagnato da migliaia di persone a celebrare ancora una volta la libertà italiana. Dopo più di due anni di pandemia, finalmente, si potrà tornare a celebrare in compagnia e all’aperto l’evento e proprio per questo varie città si sono organizzate per fare le cose in grande.

 

Bandiera italiana (@Shutterstock)

Bologna

Una delle città più attive sarà sicuramente Bologna, storicamente una delle città più affezionate a questa giornata. Si partirà con il solenne momento dell’alzabandiera in Piazza Nettuno per poi spargersi per i numerosi colli attorno alla città. Tra Marzabotto e Monte Sole, i festeggiamenti sono iniziati ieri, con numerosi concerti e manifestazioni che proseguiranno per tutto l’arco della giornata. In via del Pratello invece, andrà in scena il celebre “Pratello R’Esiste”. In tutta la via, dalle ore 11 alle ore 19, saranno presenti banchetti, tavoli espositivi, jam session, presentazioni di libri, incontri e laboratori per bambini.

Il 25 aprile dovrebbe essere una giornata universale per noi italiani, dove ci incontriamo a celebrare le gesta di uomini che hanno combattuto per il nostro futuro. Purtroppo, ancora oggi nel 2022, non tutti ci troviamo d’accordo, nonostante la valenza storica di questa festività… ma in un certo senso, il bello della democrazia è forse anche questo.

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