di Gianluca Panarelli
Dopo esser stato accusato di molestie sessuali a fine 2017, Kevin Spacey venne licenziato durante le riprese della quinta stagione di “House of Cards” e fu sostituito da Christopher Plummer per il ruolo di Paul Getty in “Tutti i soldi del mondo”. Da li in poi, seguirono ben cinque anni di inattività per l’interprete. Recentemente però, è stato confermato che l’attore figurerà all’interno di “1242 – Gateway To The West”, il nuovo film di Péter Soós.
Kevin Spacey, il cast e la trama di 1242 – Gateway To The West
Oltre a Spacey, il cast sarà composto da Eric Roberts (“Il Cavaliere Oscuro”), Christopher Lambert (“Highlander – L’ultimo immortale”), Terence Stamp (“Ultima notte a Soho”), Jeremy Neumark-Jones e Genevieve Florence. In fase di scrittura invece, collaboreranno Aron Horvath e Joan Lane.
Kevin Spacey (@Shutterstock)
La pellicola racconterà del nipote di Gengis Khan, Batu Khan, eletto comandante della regione occidentale dell’impero mongolo. Abile condottiero, quest’ultimo vinse numerose battaglie tra Cina e Persia. Una volta affidatagli l’invasione dell’Europa, Batu Khan si confrontò nel 1242 con un uomo del clero (Kevin Spacey) e con la strenua resistenza di un castello ungherese. L’avanzata del guerriero venne frenata, così come la sua ascesa.
Come svelato da The Indipendent, riportiamo che il lungometraggio, le cui riprese si svolgeranno a ottobre in Ungheria e in Mongolia, sarà una co-produzione britannica, ungherese e mongola. A distanza di parecchio tempo dunque, Spacey tornerà a lavorare all’interno di un progetto più ampio.
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