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Zeman via dal Foggia per colpa di Mastour?

L’amore di Zeman per Foggia è secondo solo a quello per le sigarette; tant’è che il boemo è sceso in Serie C pur di allenare i Diavoli. Tuttavia, il tecnico starebbe pensando alle dimissioni per “colpa” di Mastour. Già, proprio l’ex Milan sarebbe la causa scatenante di un conflitto tra Zeman e il presidente del club.

Mastour, da craque del calcio a riserva in C

Il marocchino resta una delle più grandi delusioni in quel di Casa Milan, dato che i rossoneri avevano dato vita a un derby di mercato con l’Inter per aggiudicarsi il giovane talento. Nel 2012 viene acquistato dai rossoneri, suscitando grande clamore mediatico, dato che all’epoca Mastour aveva solo 14 anni. Tuttavia, nel Milan  non trova spazio e viene girato in prestito prima al Malaga e poi al PEC, collezionando appena 6 presenze. Rientrato alla base, non gli viene rinnovato il contratto e l’ormai ventenne finisce in Grecia, al Lamia.

Anche in Grecia la sua esperienza non è esaltante, ma la Reggina prova lo stesso il secondo colpo mediatico; dopo Denis, a Reggio Calabria arriva anche Mastour. Come al solito, i risultati sono deludenti e l’attaccante viene girato in prestito al Carpi, dove trova il suo primo gol da professionista, per poi rientrare in Calabria.

Qualche giorno fa, Mastour è stato tesserato nel Foggia di Zeman su esplicita volontà del presidente, Nicola Canonico.

Zeman e quell’acquisto non richiesto

Proprio questa mossa di mercato sembra non essere andata giù al boemo e al DS dei rossoneri, Giuseppe Pavone. Il duo avrebbe contestato al presidente l’effettiva utilità del tesseramento, dato che come detto da Zeman in conferenza stampa: “da piccolo sapeva giocare, ma da grande non ha mai visto la palla”.

Insomma, l’ex tecnico del Pescara è stato abbastanza tranchant sul nuovo acquisto, spedendolo tra l’altro in tribuna nell’ultimo match del Foggia. Proprio dopo la partita persa contro il Latina, il presidente Canonico ha esonerato il DS, mentre con Zeman sarebbe ai ferri corti. Dalla Puglia filtrano notizie secondo cui il tecnico starebbe seriamente pensando alle dimissioni; del resto, il Foggia è ottavo in Serie C, il DS che aveva voluto il ceco a Foggia è stato esonerato su due piedi e il presidente è estremamente scontento.

Se così fosse, la carriera di Mastour si segnalerebbe soltanto per questo; 30 presenze in 7 anni di carriera, 1 gol e 2 possibili esoneri causati. Decisamente una carriera sottotono.

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A proposito di allenatori che hanno segnato il calcio italiano, date un’occhiata a un nostro piccolo tributo:

Buon compleanno Gigi Simoni, l’allenatore gentile

Di Elia Mascherini

 

 

Redazione NCI

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