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XDefiant: ecco le nostre impressioni sulla Beta!

di Alessandra Santoni

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A seguito di numerosi rinvii e problemi, pare che il nuovissimo fps di casa Ubisoft, XDefiant, sia prossimo all’uscita.

Da venerdì 19 aprile fino a domenica 21 aprile, abbiamo avuto modo di testare con mano l’open beta e queste sono le nostre impressioni.

Analisi del comparto tecnico e del gameplay

 

 

Il nuovo fps XDefiant si è presentato un’altra volta ai nostri occhi. Oltre all’ampia selezione di personaggi giocabili, il gioco si mostra come un universo del tutto competitivo basato principalmente sul lavoro di squadra, la conoscenza delle mappe che possono agevolare e non poco il raggiungimento degli obiettivi, e l’utilizzo delle abilità.

Analizzando dal punto di vista del mero gameplay, XDefiant è un gioco molto frenetico e può essere tranquillamente classificato come il classico fps in prima persona, nel quale si mescolano bene l’utilizzo delle abilità degli operatori ed un ottimo feeling con le armi.

Nel Server Test erano presenti 5 modalità di gioco e 14 mappe attualmente giocabili:

  • Dominio: l’obiettivo principale è quello di prendere e mantenere il controllo di tre zone così da ottenere più punti della squadra nemica.
  • Fenomeno: questa modalità segue le orme della cosiddetta “Uccisione Confermata” di COD, nella quale è necessario raccogliere le taglie dei nemici uccisi per prendere il punto e raccogliere anche quelle degli alleati morti così da negare il punto alla squadra avversaria. Chi ha più taglie, diventa il Fenomeno: ottiene più velocità e diventa più letale.
  • Occupazione: è necessario occupare e controllare una sola zona che cambia continuamente nel corso della partita.
  • Scorta: come dice la stessa parola, è necessario scortare un carico fino al punto di consegna, se si è in attacco, oppure se si è in difesa, è necessario impedire agli avversari ciò.
  • Controllo di zona: l’obiettivo è attaccare o difendere le zone di conquista.

Abituarsi alla frenesia che ci da inizialmente XDefiant ci ha fatti sentire spaesati, però dopo qualche partita abbiamo preso dimestichezza con le mappe presenti nella beta e con le stesse meccaniche di gioco.

Ogni personaggio è diviso in fazioni, di cui vi parleremo a breve, che differiscono dalle abilità utilizzabili. Questo mix di abilità si sposa egregiamente con la frenesia del gioco e il feeling delle armi, che richiama moltissimo quello presente in Rainbow Six Siege.

Ciò che differisce da Rainbow Six Siege è il Tempo di Uccisione (TTK), il quale risulta molto più lungo. Ciò che invece li accomuna, al di là del feeling con le armi, è anche la conoscenza delle mappe che sia in Rainbow che in XDefiant, sono davvero cruciali alla buona riuscita della partita.

Il feeling con le armi risulta molto positivo, ben efficace e rodato già in molti titoli sparatutto Ubisoft. C’è un’ampia scelta di armi che varia tra Fucili d’Assalto, SMG, Pompa, Cecchini, Gadget e molto altro, e un’ampia personalizzazione, con ulteriori mod per le armi sbloccabili appena si sale di livello con le armi stesse.

Ecco le fazioni: un viaggio nei titoli Ubisoft

 

 

L’idea principale del gioco è quello di unire, nei personaggi giocabili, il vasto universo videoludico Ubisoft. Un’idea davvero molto carina ed apprezzabile.

Ecco quali sono le fazioni:

  • i Libertad: ispirati a Far Cry 6, sono principalmente i classici healer e quindi le loro abilità si basano su elementi curativi così da fungere da meri support.
  • i Fantasmi: ispirati a Tom Clancy’s Ghost Recon Phantoms, sono i difensori, cosiddetti tank, che dovrebbero servire a difendere l’obiettivo e a stare in prima linea.
  • gli Echelon: ispirati a Splinter Cell, utilizzano abilità per nascondersi sia dai nemici che sulla mini-mappa, diventando invisibili per pochi secondi.
  • i Purificatori: ispirati ai Cleaners in Tom Clancy’s The Division, sono i cosiddetti attaccanti del gioco e sono utilizzati per infliggere molti danni mediante l’utilizzo di munizioni incendiarie e abilità di fuoco.
  • il Dedsec: ispirati a Watch Dogs 2, sono attaccanti hacker, i quali sono in grado di disturbare le abilità nemiche e disattivare HUD di gioco e la mini-mappa.

Conclusioni

XDefiant risulta un prodotto davvero completo e ben realizzato, nonostante la presenza di qualche piccola pecca.

Ovviamente non si tratta di qualcosa che non si è mai visto o del tutto innovativo, ma comunque un progetto davvero solido, che se ben curato, potrà durare nel tempo. L’impostazione videoludica richiama molto titoli come Overwatch e COD, racchiusa tutta in chiave Ubisoft.

La qualità e la quantità dei contenuti è molto soddisfacente e chissà se ci sarà un posto per XDefiant al tavolo degli fps competitivi.

Il nostro voto per il momento è: 8.5

Voi avete provato questa beta? Fateci sapere la vostra nei commenti e rimanete aggiornati sul nostro sito.

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