Gaming

Warner Bros. è pronta a cedere i suoi game studios?

Nelle ultime ore ha iniziato a circolare la notizia che Warner Bros. stia mettendo in vendita i suoi studi di sviluppo di videogiochi, dato che pare voglia chiudere la propria divisione gaming. Quindi, grandi studi come Rocksteady (Batman), Netherrealm (Mortal Kombat), Monolith (La Terra di Mezzo) e tanti altri, potrebbero essere acquisibili da grandi compagnie come Sony e Microsoft. Oppure no?

Warner Bros. chiude la divisione gaming?

Secondo le ultime voci riportate da Imran Khan, noto giornalista presso GameInformer, Warner Bros. starebbe pensando di chiudere la propria divisione dedicata al gaming, e di conseguenza, vendere i suoi molteplici studi di sviluppo. Una mossa ambigua, considerando che l’industria videoludica è una delle più redditizie e in via di sviluppo tra quelle dell’intrattenimento.

Già dal maggio dell’anno scorso, Warner Bros. aveva annunciato cambiamenti nella sua divisione dedita al gaming. Aveva presentato, infatti, l’intenzione di dividere la sua divisione in due parti: una da inglobare in AT&T (società che ha annesso WarnerMedia), e l’altra parte destinata alla vendita nel futuro.

Warner Bros. (@Shutterstock)

Cessione totale, oppure…

Imran Khan ha però riferito di non avere certezze sulle intenzioni della compagnia. Non è infatti stato specificato quali sarebbero gli studios “messi in vendita” e quali no, o se l’intenzione di Warner Bros. sia quella di cedere solamente i diritti sulle proprietà intellettuali (IP). Gli studi sotto il marchio WB sono ben undici, e tra questi possiamo trovare Rocksteady, Monolith, Netherrealm, Portkey Games e Avalanche Software (entrambi a lavoro su Hogwtwars Legacy).

La forza della produzione videoludica di Warner Bros. sta soprattutto nelle IP che possiede: da Batman a La Terra di Mezzo, passando per Mortal Kombat e Harry Potter. Inoltre, già tempo fa si era palesata la volontà da parte di Microsoft di acquisire WB Games, ma quest’ultima non era intenzionata a cedere anche i diritti sulle IP; così, la trattativa non si è conclusa.

Ora, la situazione è cambiata, e le grandi compagnie come Sony, Microsoft, Take-Two, Tencent e altre, sembrano alle porte. Ovviamente, non va dimenticato che si tratta solo di rumor, e non di informazioni confermate, pertanto sarà necessario attendere notizie ufficiali per verificare la veridicità delle informazioni.

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William Tinella

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