Attualità

Verona: boom di iscrizioni per la scuola che non attribuisce voti agli alunni

Stando a quanto riportato dal Corriere del Veneto, la scuola primaria Massalongo di Veronetta ha rilevato un boom di iscrizioni a partire dal 2017. Per l’elementare di Verona, la differenza l’ha procurata un metodo di ispirazione Montessoriana: niente voti per stimolare la ricerca personale. Prima di questa svolta, la scuola rischiava di chiudere a causa delle pochissime iscrizioni; ora sono addirittura in esubero di domande!

Il metodo Montessori

Qualche settimana fa ha fatto molto parlare di sé la notizia del liceo romano diventato il primo istituto italiano a non dare voti agli studenti. Tuttavia, non è l’unica scuola ad aver utilizzato un metodo simile. A Verona infatti, esiste la scuola primaria Massalongo, dell’Istituto Comprensivo 18 (IC18), che già nel 2017 aveva attivato in alcune classi un metodo di ispirazione Montessoriana. Come precisa una docente e referente di plesso della scuola Massalongo, al Corriere del Veneto:

“Il liceo romano riprende il sistema scolastico finlandese, considerato il più virtuoso al mondo, dove gli studenti vengono monitorati dai docenti attraverso una serie di valutazioni che riguardano le competenze: l’impronta è di Maria Montessori e, lungi dall’essere un sistema innovativo, ha più di un secolo alle spalle, sedimentato e comprovato in tutto il mondo”.

Un metodo ispirato a quest’ultimo sarebbe stato attivato anche in alcune classi dell’ultimo quinquennio della scuola primaria Massalongo; grazie ad esso, la scuola avrebbe evitato una chiusura causata dalle basse iscrizioni. Nel 2016 infatti, la scuola avrebbe ricevuto solamente otto domande; a distanza di sei anni le domande sono cresciute a tal punto da essere addirittura in esubero.

Il riconoscimento dall’ONM

A breve la scuola dovrebbe essere persino riconosciuta dall’Opera Nazionale Montessori (ONM); in seguito potranno attingere dalle graduatorie ministeriali di docenti montessoriani. In questo modo potranno “soddisfare le crescenti iscrizioni“, come comunica un docente della scuola e referente del progetto Montessori per l’IC18. Si continua poi affermando [Corriere del Veneto]:

“Quante volte, anche dopo un esame universitario, preparato di corsa solo per superarlo, abbiamo dimenticato i contenuti? Qualunque apprendimento mnemonico, seppur premiato col voto, non va a sedimentarsi, perché non c’è più motivo per ‘trattenerlo’ […] Se c’è ricerca personale e attiva, stimolata da una motivazione e una curiosità, il percorso di conoscenza viene interiorizzato diventando competenza e abilità, che saranno a loro volta da stimolo per ulteriori approfondimenti. Qui forniamo un metodo di studio“.

Per non perderti mai nessuna news dall’Italia e dal mondo continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Informa.

Gianmichele Trotta

Articoli Recenti

  • Gaming

30 Anni di PlayStation: evento a Milano al Flagship Store!

In occasione dei 30 anni di PlayStation, GameStop ha organizzato un evento imperdibile per l'occasione…

8 minuti fa
  • Sport

Thuram giura amore all’Inter: “San Siro è casa mia ormai”

Al termine di Italia-Francia, conclusasi 1 a 3 per gli ospiti, è stato intervistato in…

17 ore fa
  • Gaming

Hidetaka Miyazaki: “FromSoftware al lavoro su nuovi progetti”

Stando a quel che dice il capo dello studio, Hidetaka Miyazaki, FromSoftware ha già avviato…

17 ore fa
  • Sport

Nations League, i sorteggi ufficiali: gli avversari dell’Italia

Le urne di Nyon hanno parlato: oggi, nel cuore del quartier generale svizzero della UEFA,…

17 ore fa
  • Attualità

Gli Stati Uniti vogliono che Google venda Chrome

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha intrapreso una battaglia legale contro Google dove…

17 ore fa
  • Gaming

Golden Joystick Awards 2024: Ecco la lista dei vincitori!

I Golden Joystick Awards 2024 si sono conclusi, celebrando il meglio del panorama videoludico mondiale.…

17 ore fa