La stagione 2021-22 è andata in archivio in tutti i Top 5 campionati europei, perciò ci sembra opportuno fare un riepilogo di questi campionati, iniziando dalla Premier League.
Dopo un duello al cardiopalma durato tutta la stagione tra il Manchester City e il Liverpool, la coppa ha ripreso la strada per Manchester. Ai Reds non sono bastati 92 punti e il successo per 3-1 sul Wolverhampton all’ultima giornata, dato che i Citizens si sono imposti in rimonta per 3-2 sull’Aston Villa. City quindi vincitore della Premier League con 93 punti per la ottava volta nella sua storia, mentre al Liverpool spetta “solo” la seconda piazza.
Gli ultimi due piazzamenti in Champions League sono stati conquistati dal Chelsea, che quest’anno ha chiuso la sua stagione in Premier con appena 74 punti, e dal Tottenham di Antonio Conte, a quota 71. Se sulla stagione dei Blues c’è poco da dire, bisogna fare un plauso speciale agli Spurs, che sono stati in grado di rimontare dall’ottavo al quarto posto in pochi mesi.
Ricapitolando, vanno in Champions: City, Liverpool, Chelsea e Tottenham.
L’Arsenal, perdendo il Derby contro gli Spurs e la partita contro il Newcastle, si butta via e manca la qualificazione alla massima competizione europea per club, chiudendo al quinto posto la sua Premier League. Sempre in Europa League finisce un Manchester United nettamente al di sotto delle aspettative, che ha addirittura rischiato di chiudere la stagione senza raggiungere l’Europa. Difatti, i Red Devils hanno racimolato appena 58 punti in 38 partite: troppo poco per un club del loro calibro.
L’ultima squadra inglese a qualificarsi in Europa è il West Ham, che con 56 punti ottiene il piazzamento della Conference League.
Ricapitolando: Arsenal e Manchester United in EL, West Ham in ECL.
Come “da tradizione”, il Norwich non riesce a mantenere la categoria, salutando la Premier League dopo una sola stagione; i Canarini racimolano appena 22 punti e pertanto, chiudono da ultimissimi. Poco meglio fa il Watford, che manca totalmente di un progetto tecnico solido, come confermano i molteplici cambi di allenatore; gli Hornets arrivano dunque diciannovesimi con 23 punti. Infine, dopo una contesa con Everton e Leeds, retrocede in Championship anche il Burnley, terzultimo con 35 punti.
In sintesi: Burnley, Watford e Norwich retrocedono in Championship.
Le due promozioni dirette sono quelle del Fulham e del Bournemouth; i londinesi chiudono con 90 punti e ben 40 gol del bomber Mitrovic, mente le Cherries arrivano poco sotto, con 88 punti. Infine, la terza squadra a salire in Premier League è il Nottingham Forest, grazie alla vittoria ai playoff sull’Huddersfield Town.
Salgono in Premier: Fulham, Bournemouth, Nottingham Forest.
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