Arbitro (@Shutterstock)
La partita di ieri fra Valencia e Real Madrid è finita 2-2. Un match che sembrava ipotecato al 45esimo minuto per gli uomini di casa (2-0), che invece è stato riagguantato dai “Blancos“. La doppietta di Vinicius ha portato a un finale incandescente. Con l’ultima azione il Real ha ottenuto la rete del vantaggio grazie a un colpo di testa firmato Jude Bellingham. Questo gol però è stato revocato nella maniera peggiore possibile…
Gli ultimi minuti di recupero sono durati un’eternità. Il Valencia si è reso più volte pericoloso, soprattutto con il canterano madridista Peter Gonzalez. Addirittura la squadra di casa aveva guadagnato un calcio di rigore, annullato con l’intervento del VAR. Eppure l’ultima parola è spettata al Real Madrid, con un calcio d’angolo a cui è seguito un cross dalla destra di Brahim Diaz. L’ex Milan ha trovato la testa di Jude Bellingham, che è riuscito a insaccare il pallone in rete. Però lo ha fatto nel momento in cui l’arbitro Jesús Gil Manzano ha fischiato la fine del match.
Furioso, il numero 5 autore della rete ha iniziato a inveire contro il direttore di gara, che lo ha espulso; il Real Madrid non avrà il suo “tuttocampista” per il prossimo match contro il Celta Vigo.
La reazione di Aurélien Tchouaméni sui social network ha lasciato poco spazio a dubbi, esprimendo tutto il disappunto della rosa madridista.
Stando a quanto riportato dalla testata sportiva online Relevo, alcuni giocatori del Real Madrid hanno reagito violentemente alla decisione di Gil Manzano. Rüdiger ha abbattuto uno stand pubblicitario, e Tchouaméni avrebbe fatto lo stesso con il pannello di sfondo delle interviste flash de LaLiga. Un pacato Carlo Ancelotti, invece, in conferenza stampa ha smorzato i toni, non riuscendo però a nascondere il suo stupore:
“Non c’è molto da dire, abbiamo assistito a qualcosa che non ha precedenti. Dopo la respinta di Mamardashvili avevamo noi il possesso e l’arbitro avrebbe dovuto fischiare la fine una volta che il Valencia avrebbe recuperato palla. Non mi era mai successo prima ma non c’è altro da aggiungere.”
D’altro canto Rubén Baraja, allenatore del Valencia, ha espresso un’altra versione che spiegherebbe meglio l’errore di Gil Manzano:
“Ho sentito l’arbitro dire che sarebbe stata l’ultima azione, e che avrebbe fischiato la fine della partita subito dopo la battuta del calcio d’angolo”. (Relevo)
Una ricostruzione che è stata confermata da Hugo Duro, attaccante del Valencia. Il cross di Brahim Diaz, quindi, per Gil Manzano sarebbe stato battuto già oltre la fine del match. Eppure ci è voluto qualche secondo prima del fischio finale dell’arbitro; un ritardo che ha alimentato le polemiche.
Un errore umano, che dimostra quanto sia complesso svolgere il mestiere dell’arbitro. La frustrazione di calciatori e tifosi del Real Madrid è comprensibile, ma difficilmente questo pareggio potrà alterare il corso del campionato. I “Blancos” sono a debita distanza dal Girona secondo, e pareggiare contro un Valencia così agguerrito non può essere visto come una sconfitta. Certamente questo errore di Gil Manzano rende meno vistosa la prestazione negativa di Marco Di Bello in Lazio-Milan…
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