Biden (@Shutterstock)
Gli Usa non scenderanno in campo contro la Russia. Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, aggiungendo che una entrata in scena degli Stati Uniti, come è prevedibile da chiunque, causerebbe scenari catastrofici.
USA – Russia @Shutterstock
Come riporta l’Ansa, durante il suo discorso Biden ha parlato di diverse tematiche, tutte riguardanti l’attuale conflitto tra Russia e Ucraina. Il presidente degli Usa ha dichiarato: “Siamo con l’Ucraina. Difenderemo la Nato ma non combatteremo contro la Russia. Una guerra tra Nato e Russia sarebbe la terza guerra mondiale, ed è prioritario scongiurare questa eventualità. Tuttavia l’invasione dell’Ucraina non può essere perdonata”.
Gli Stati Uniti si impegneranno ad accogliere i profughi ucraini: “Accoglierò i rifugiati ucraini. Dovremmo accoglierli qui a braccia aperte se hanno bisogno di un accesso al Paese, forniremo anche più supporto all’Ucraina“.
Biden ha parlato anche dell’uso delle armi chimiche: “Non posso parlare a nome dell’Intelligence, ma la Russia pagherebbe un prezzo molto alto se dovesse usare armi chimiche”. Non mancano gli attacchi diretti a Putin: “Lui sperava di dominare l’Ucraina senza combattere, ma ha fallito. Sperava di rompere la determinazione europea. Ha fallito. Sperava di indebolire l’alleanza transatlantica. Ha fallito. Sperava di dividere la democrazia americana, in termini di posizioni. Ha fallito”.
Durante la conferenza stampa, Biden ha annunciato nuove sanzioni contro la Russia. Il presidente americano ha vietato le importazioni di bevande alcoliche, pesce e diamanti dalla Russia. Questo, secondo Biden, è solo un anticipo delle nuove restrizioni che gli Usa starebbero preparando nei confronti dell’economia russa.
Oltre al bando delle importazioni, gli Stati Uniti hanno infatti deciso il divieto di esportazioni di beni di lusso in Russia e Bielorussia. Ad annunciarlo ci ha pensato il dipartimento del Commercio.
Biden infine, si è soffermato sugli oligarchi russi: “Mentre continuiamo a cercare i loro superyacht e le loro case per le vacanze, renderemo più difficile l’acquisto di prodotti di fascia alta fabbricati nel nostro Paese, vietando l’esportazione di beni di lusso in Russia“.
Tutte queste restrizioni affonderanno ancora di più l’economia russa, basteranno per fermare Putin?.
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