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UK, genitori costringono la figlia sulla sedia a rotelle per anni per ottenere i benefit

di Enrico Tiberio Romano

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Arriva dall’Inghilterra, in particolare dalla zona dell’East Yorkshire, una vicenda che purtroppo non è unica nel suo genere ma che ha dell’incredibile. Scopri i dettagli di quanto accaduto e quanto ha deciso il tribunale in merito allo sfruttamento ed alla tortura perpetrata da due genitori sulla figlia, costretta in sedia a rotelle.

La tortura dei genitori in Inghilterra

Una madre ed un padre hanno costretto la figlia completamente sana in sedia a rotelle per ottenere le indennità legate all’invalidità, di fatto truffando il SSN e lo Stato. In tribunale, la signora ha ammesso il reato di abuso su minore ed è stata condannata a sei anni e nove mesi di reclusione. L’ex marito invece è al momento ospite di una casa di cura ed è stato dichiarato non idoneo a presentare una dichiarazione, sebbene una giuria lo abbia condannato per abuso su minore.

Come spiega il Daily Mail, la vittima ha riferito che questa condotta da parte dei genitori è iniziata intorno all’età di sei o sette anni ed il procuratore Louise Reevell ha detto: “I suoi genitori le hanno fatto pensare che non potesse camminare correttamente. Andava a scuola su una sedia a rotelle ma non ne aveva davvero bisogno”.  

Fortunatamente, la ragazza oggi ventenne andò in affidamento all’età di dodici anni ed ha subito smesso di utilizzare dispositivi e farmaci di cui non aveva bisogno. Se dal punto di vista fisico non presentava problemi però, la vicenda ha avuto un forte impatto sulla sua salute mentale, facendola cadere in uno stato depressivo.

La stessa ragazza ha raccontato: “Mi sono persa l’opportunità di fare le cose normali che facevano gli altri ragazzi e ragazze. I miei genitori mi dicevano che non potevo camminare bene e che zoppicavo. Sono stata vittima di bullismo perché ero su una sedia a rotelle. Mi sono persa l’opportunità di fare educazione fisica. Mi mancava fare le cose normali che gli altri facevano durante la pausa. L’educazione fisica era qualcosa che mi piaceva fare. Non ho idea del motivo per cui mia madre abbia fatto questo, a parte il fatto che volesse soldi. Ho un progetto per il futuro per migliorare. Sono sulla strada della guarigione ora. Quello che hanno fatto i miei genitori è stato sbagliato”.

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