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Crisi Russia-Ucraina: problemi per banche e attività

di Luca Paluzzi

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Le conseguenze dell’inizio del conflitto tra Russia e Ucraina, come ci si poteva aspettare, sono tutt’altro che poche. Dopo i morti e la grande paura di questa mattina a causa dei bombardamenti, i problemi per i cittadini ucraini non sono terminati. La giornalista Francesca Mannocchi ha riportato la situazione nella città in cui si trova attualmente.

Code lunghissime e contanti limitati nelle banche

Come riportato dalla giornalista, dal settimo piano del suo hotel riesce a vedere delle lunghe code con persone in attesa dalla mattina per prelevare contanti in banca. Il ritiro massimo di contanti per ogni persona dovrebbe essere di circa 60 euro, con alcune banche che sembrano aver già terminato i contanti. Una situazione sicuramente difficile da gestire, considerando anche che molti cittadini stanno cercando di fare scorte per i prossimi giorni.

Ucraina

Nato (@ShutterStock)

Problemi anche per altre attività

La situazione di molte altre attività è analoga a quella delle banche. Come detto poco sopra, i cittadini cercano di fare scorte per i prossimi giorni, vista l’imprevedibilità dell’attuale guerra. Questo ha portato lunghe code anche a distributori di benzina e ai market/supermarket, stando a quanto detto dalla giornalista.

Vi ricordiamo inoltre che, è attualmente in corso il vertice del G7 per definire nuove e più severe misure contro la Russia. Noi non tarderemo a riportare ogni novità anche sul fronte Nato, quindi se volete rimanere al passo con tutti gli aggiornamenti del conflitto Russia-Ucraina, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Ignora.

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