di Federico Minelli
Ormai da anni il nome di Sergej Milinkovic-Savic è sul taccuino dei club di mezza Europa. Da quando è arrivato alla Lazio nell’estate del 2015, Lotito ha ricevuto innumerevoli offerte per il serbo, che però sono sempre state rispedite al mittente. Ora sembra sia veramente arrivato il momento dell’addio, con il Sergente pronto a fare il definitivo salto di qualità.
Kezman all’Olimpico: indizio di mercato
Per il match contro il Milan di domenica sera, all’Olimpico c’era anche Mateja Kezman, che cura, tra gli altri, anche gli interessi di Milinkovic-Savic. Per l’occasione si è ovviamente parlato anche del futuro del centrocampista classe ’95, che come detto sembra sempre più lontano da Roma.
Stando a “Corriere dello Sport”, nell’agenda del procuratore serbo ci sono incontri con Manchester United e PSG, pronti a recapitare un’offerta per Sergej. Sono giorni quindi caldissimi, e con ogni probabilità il quadro generale si delineerà in maniera chiara intorno alla fine di maggio.
Insomma, l’agente raccoglierà le offerte e le porterà di fronte a Lotito, ma la scelta di Milinkovic-Savic è chiara: sarà addio alla Lazio dopo sette anni in biancoceleste.
Claudio Lotito (@Shutterstock)
Milinkovic-Savic, prezzo e opportunità
Se è vero che Lotito, negli anni passati, ha rifiutato cifre molto alte per il Sergente, quest’estate dovrà accontentarsi di meno. Infatti, il serbo andrà in scadenza nel 2024 e non rinnoverà con la Lazio, motivo per cui i biancocelesti sono pronti a sedersi al tavolo per fare cassa.
La valutazione che l’entourage di Milinkovic-Savic ha fatto del centrocampista è intorno ai 65-70 milioni, cifra per la quale il serbo potrebbe partire. Ovviamente, la decisione finale spetta alla società, ma molto probabilmente l’ex Genk andrà via da Roma.
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