di Michele Messina

Doki Doki Literature Club

Sembra proprio che il contesto scolastico faccia paura ai più e dopo aver provato Doki Doki Literature Club, possiamo capire perché. Sviluppato da Team Salvato e pubblicato nel 2017 per PC ed arrivato su console nel 2021, Doki Doki Literature Club è a dir poco agghiacciante. Il titolo è a tutti gli effetti un simulatore di appuntamenti ambientato in un liceo, ma si trasforma presto in un oscuro esperimento meta-narrativo.

In Doki Doki Literature Club vestiremo i panni di un anonimo protagonista, che dovrà barcamenarsi tra attività scolastiche ed incontri romantici. Potremo scambiare poesie con le compagne di classe, grazie ad un particolare sistema di scrittura per far piacere alla nostra preferita. Ma i segreti di Doki Doki si prendono tutto il tempo per venire a galla e sarà solo ad un certo punto della trama che il vero volto del titolo si mostrerà. Dopo le prime ore di gioco, l’opera di Team Salvato inizierà a presentare bug e glitch di ogni genere, che non impediranno comunque la progressione. Alcune scelte di dialogo non potranno essere selezionate, alcuni personaggi saranno letteralmente riavviati in corso d’opera ed anche alcuni salvataggi saranno cancellati senza motivo.

Senza voler rovinare ulteriormente la sorpresa, Doki Doki Literature Club è sicuramente un titolo che ha saputo guadagnarsi un appassionato seguito. Sarà, più che letteralmente, un titolo capace di parlare col giocatore e di guidarlo verso porti oscuri, non adatto comunque ai deboli di cuore.

Hogwarts Legacy

Se dopo i titoli precedenti il ritorno a scuola continua ad essere uno scoglio insormontabile, perché non “iscriversi” ad una delle scuole più famose di sempre? Se Matematica e Geografia non fanno per voi, potreste provare a seguire una lezione di Erbologia o di Difesa contro le Arti Oscure. Ovviamente stiamo parlando di Hogwarts Legacy, che ci porta di nuovo tra le aule ed i corridoi della Scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Ma stavolta avremo modo di vivere un’avventura del tutto nuova, ambientata diversi decenni prima della nascita di Harry Potter in persona.

Hogwarts Legacy è un GDR action, in cui potremo creare e personalizzare il nostro personaggio, scegliendo non solo il vestiario ma anche le magie. Se avete sempre voluto lanciare un Vingardium Leviosa o un Avada Kedavra, Hogwarts Legacy è il gioco che fa per voi. Esplorate Hogwarts liberamente, seguite le lezioni del vostro professore preferito e sconfiggete un antico male per proteggere il mondo magico.

Bully

Concludiamo la nostra Top 6 con Bully, conosciuto in Italia come Canis Canem Edit, pubblicato nel 2006 da Rockstar Vancouver. Se conoscete Rockstar allora avrete già intuito qual è il gameplay vero e proprio di Bully. Come Gran Theft Auto ma all’interno di una scuola, il vero obiettivo sarà quello di portare caos e distruzione tra le aule della Bullworth Academy. In Bully, controlleremo il quindicenne Jimmy Hopkins, “rinchiuso” in una scuola privata, in cui dovrà farsi nuovi amici e diventare il re della scuola.

Skateboard e biciclette al posto di auto e moto, fionde e spara-patate come fucili, ma anche gavettoni e palle di elastici. In Bully ogni oggetto diventa uno strumento per marcare la propria supremazia come studente più duro di tutti. Dovremo anche seguire le lezioni, per guadagnare power up e svolgere piccoli lavoretti per arrotondare qualche dollaro. Progredendo nella trama dovremo sconfiggere i leader di alcuni dei gruppi di studenti più importanti e battere definitivamente la nostra nemesi. Per tutti quei bravi ragazzi che vogliono provare l’altra faccia della medaglia e vivere, almeno in digitale, qualche ora da scavezzacollo.

Finisce così la nostra Top 6 dei migliori videogiochi ambientati a scuola, fateci sapere quali sono i vostri preferiti su Nasce, Cresce, Respawna.

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