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Attualità

Top 6 NCI: le cose anni ’90 che non faremo più

di Gianmichele Trotta

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Telefonare da una cabina telefonica

Oggi non usciremmo mai di casa senza telefono ma negli anni ’90 era normalissimo prima che i cellulari prendessero piede. In pochi avevano un telefono cellulare, eppure si riusciva a comunicare benissimo! Nessuna tragedia, insomma; in caso di estrema necessità c’erano sempre le cabine telefoniche che erano sparse un po’ ovunque. Bastava avere in tasca gli iconici gettoni, prima, o qualche monetina, dopo, per mettersi in contatto coi propri cari. Alcune cabine accettavano anche le schede telefoniche e molte di quelle tessere sono oggi mira di molti collezionisti.

L’unico problema sarebbe stato ricordarsi il numero di telefono, ma per quello c’era sempre la possibilità di rifarsi alle pagine gialle o, ancora meglio, ad un’agenda cartacea.

Registrare su una cassetta (video o musica)

Magari oggi non si è più soliti registrare un programma televisivo. In effetti, qualsiasi programma o film che vediamo in televisione possiamo poi riguardarlo comodamente in streaming, anche senza registrarlo, o in alternativa programmare la registrazione su dispositivi come MySky e simili. Negli anni ’90, invece, tutti registravano con il videoregistratore sulle VHS. Ebbene sì, parliamo di quelle famosissime cassette che si poteva riavvolgere anche manualmente e contenevano lunghi nastri.

Ma non finisce qui! Negli anni 90 le cassette servivano anche per creare le cosiddette “compilation“. Avete presente le playlist che oggi generiamo semplicemente cliccando “aggiungi” su Spotify? Una volta il processo non era così rapido. Richiedeva ore e rappresentava un gesto d’amore indiscusso prepararne una per i propri cari.

 

Videocassette (@Shutterstock)

Non avere internet in casa

Al primo posto di questa top 6 situazioni degli anni ’90 troviamo l’incubo di tutti i naviganti del web più accaniti: non avere internet. Negli anni ’90 la tecnologia che permette di collegarsi ad internet era ancora agli albori e, soprattutto, molto costosa. Non tutti potevano permetterselo e, in quei pochi casi, la connessione era comunque molto lenta. All’epoca bastava una chiamata fatta dall’apparecchio telefonico per mandare in aria un download che durava da ore.

Proprio per questa sua inafferrabilità, forse, all’epoca internet godeva di un’attrattività ancora maggiore di quanto lo è oggi. Quei pochi momenti in cui ci si riusciva a connettere ad internet, grazie ad un computer pubblico o alla connessione di un amico, si aveva la sensazione di trovarsi in un nuovo e misterioso mondo.

Sembra assurdo pensare a quanto la vita sia cambiata rispetto a 30 anni fa. Alcune cose che oggi ci sembrano scontate, negli anni ’90 non lo erano affatto. In conclusione, è vero che molte situazioni del passato possono far provare nostalgia, ma è anche vero che oggigiorno godiamo di numerosi privilegi di cui spesso non ci rendiamo neanche conto.

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