Il sequel di “Tomb Raider” del 2018 è stato cancellato. La pellicola con protagonista Alicia Vikander, basata sull’omonimo videogioco, non arriverà in sala a causa di un motivo a dir poco sorprendente.
MGM, stando a quanto riportato da The Wrap, ha perso i diritti di sfruttamento del franchise sul grande schermo. Il produttore Graham King e la GK Films, di proprietà dello stesso King, hanno messo sul mercato i diritti cinematografici del franchise. Questo perché fu la stessa GK Films ad acquistare i diritti di utilizzo su schermo di “Tomb Raider” da Square Enix nel 2011 e successivamente nel 2013 è MGM ad aver firmato un accordo con la casa di produzione di Graham King. Questa notizia ha scatenato, sempre stando alle informazioni riportate dal sito di informazione cinematografica, un’asta al rialzo che vede protagoniste numerose major pronte a portare su schermo le avventure di Lara Croft.
Il film arrivato in sala nel 2018, ancora oggi è riconosciuto come uno dei migliori adattamenti live action basati su una IP videoludica. La pellicola incassò 275 milioni di dollari in tutto il mondo, decretando così un discreto successo tanto da valergli un sequel. Sequel che ha sempre tardato ad arrivare, nonostante la MGM abbia scelto Misha Green per la regia del fantomatico “Tomb Raider 2”. Di recente fu la stessa Alicia Vikander a parlare dello stato dei lavori del sequel, ammettendo che il progetto era in fase di stallo.
Arrivato al cinema nel 2018 e basato sul reboot della saga videoludica del 2013, “Tomb Raider” è un film diretto da Roar Uthaug. Il cast della pellicola è formato da Alicia Vikander, Dominic West, Walton Goggins, Daniel Wu, Kristin Scott Thomas e Nick Frost. Qui di seguito vi lasciamo sinossi e trailer del film del 2018.
“Lara Croft è la fiera ed indipendente figlia di un eccentrico avventuriero, scomparso quando lei era ancora in tenera età. Divenuta una giovane donna di 21 anni, priva di qualsiasi obiettivo o scopo reale, Lara gira per le caotiche strade alla moda di East London lavorando come corriere in bicicletta, riuscendo a malapena a guadagnare i soldi per l’affitto. Determinata nel trovare la sua strada, si rifiuta di assumere il comando dell’impero globale del padre, così come rifiuta fermamente l’idea che lui sia veramente scomparso”.
“Consigliata ad affrontare gli avvenimenti e ad andare avanti dopo sette anni senza di lui, neanche Lara riesce a capire cosa la guidi a risolvere finalmente il mistero della sua morte. Schierandosi esplicitamente contro l’ultimo desiderio del padre, Lara si lascia tutto alle spalle alla ricerca della sua ultima destinazione nota: una tomba leggendaria nascosta su un’isola mitologica, che potrebbe trovarsi al largo delle coste del Giappone. Ma la sua non sarà una missione facile; solo raggiungere l’isola si rivelerà estremamente pericoloso. Improvvisamente, la posta in gioco per Lara sarà talmente alta, che dovrà imparare a spingersi oltre i propri limiti, nel suo viaggio verso l’ignoto. Se sopravvivesse a questa pericolosa avventura, potrebbe realmente capire chi sia e conquistare il nome di Tomb Raider”.
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