di Emanuele Spinella
Bentornati! A grande richiesta e dopo il successo riscosso da Destiny Story e Horizon Story, eccoci finalmente arrivati al primo episodio di una nuova serie. Questa sarà The Witcher Story, la nostra rubrica completamente dedicata alla lore e all’universo dietro a The Witcher, la celebre saga fantasy nata dalla penna di Andrzej Sapkowski. Un universo estremamente complesso e affascinante, tra i più dettagliati e meglio descritti dell’intero genere fantasy. Un’opera che ha reso quella di Geralt di Rivia una delle saghe letterarie più di successo degli ultimi anni e, successivamente, una delle serie videoludiche più amate e celebrate dell’intera storia dei videogiochi.
Già, perché oltre ad una trama ricca di colpi di scena e a un protagonista che (lo possiamo tranquillamente dire) è uno tra i più “cazzuti” che siano mai stati partoriti dalla mente di un uomo, uno dei punti di forza di questa saga è proprio il mondo in cui è ambientata. Un mondo che Sapkowski ha saputo declinare e strutturare in maniera a dir poco brillante, e che i giochi di CD Projekt Red (e la successiva serie Netflix) ci hanno dato modo di esplorare più da vicino. Un mondo che pullula di creature malvagie e uomini dalle abilità eccezionali, in cui nessuno è mai realmente al sicuro. Non perdiamo altro tempo, dunque. Si parte!
Il mondo di The Witcher: prima e dopo la Congiunzione
Ovviamente, la saga di The Witcher è ambientata in un mondo immaginario, e più precisamente in un determinato Continente di questo mondo, di cui non viene mai specificato il nome. Tale mondo possiede un livello tecnologico simile a quello dell’epoca medievale e lo stesso ordinamento politico e sociale sembra ricalcare quello del Medioevo. Regni e villaggi, dame di corte e cavalieri erranti: l’opera di Sapkowski possiede tutti i classici elementi del genere high fantasy.
Narrare la lore di The Witcher, quindi, significa narrare la storia di questo mondo e di questo Continente. Un mondo che, come spesso accade nei romanzi fantasy, ha alle spalle una storia lunga e complessa. Un luogo in cui diverse razze si intrecciano e, talvolta, si danno battaglia dando vita ad un infinito numero di guerre e avventure. Un mondo che, in passato, è stato segnato da un evento tanto imprevisto quanto catastrofico: la cosiddetta Congiunzione delle Sfere.
La Congiunzione delle Sfere (o semplicemente Congiunzione) può essere descritta come un evento di carattere cosmologico e paranormale, destinato a cambiare per sempre le sorti dell’Universo. Per tale motivo, dunque, è possibile suddividere la storia del mondo di The Witcher in un “prima” e in un “dopo” la Congiunzione, avvenuta circa 1500 anni prima dell’inizio degli eventi raccontati nella saga. E, in questo primo episodio, inizieremo col narrarvi proprio la storia di quello che può essere chiamato il Mondo Antico: il mondo che esisteva prima della Congiunzione.
Le Razze Antiche e il mondo prima della Congiunzione
Come ci si può aspettare, quello che chiameremo Mondo Antico era un mondo molto diverso da quello che ci siamo abituati a conoscere nei giochi, nei libri e nella serie di The Witcher. Tanto per cominciare, nessuno dei grandi Regni Settentrionali era ancora presente, così come l’Impero di Nilfgaard, dal momento che nasceranno solo successivamente. E il motivo di ciò è molto semplice: l’Uomo non era ancora arrivato a calpestare la terra e a solcare le acque del Continente.
Un mondo senza uomini, dunque, ma popolato da altre razze, le uniche a essere realmente originarie di tale realtà: le cosiddette Razze Antiche. Le Razze Antiche sono tre:
- Nani: noti per le loro qualità di minatori e commercianti. Vivono principalmente nella regione di Mahakam, celebre per avere il ferro migliore del mondo, che i Nani si impegnano a lavorare ed esportare nel resto del Continente. Sono anche abili guerrieri, e presentano una forza mediamente superiore a quella di un comune umano.
- Gnomi: più piccoli e deboli dei Nani, sono considerati i migliori fabbri del mondo. Spesso lavorano al fianco dei Nani da cui acquistano il ferro per forgiare le loro celebri spade, le Gwyhyr, le più letali e leggere mai create. Vivono sulle montagne di Tir Tochair.
- Elfi: i primi grandi “padroni” del Continente, che lo hanno colonizzato costruendo ricche e meravigliose città. Sono molto più alti dei Nani e degli Gnomi e vivono molto più a lungo di essi, così come anche di un normale essere umano. Il loro tratto distintivo sono le orecchie appuntite, e hanno zigomi alti e corporature slanciate. Vengono anche chiamati Aen Seidhe, nella cosiddetta Lingua Antica (ossia il vero e proprio linguaggio elfico).
Si può dire che, salvo qualche rara eccezione, tali razze coesistessero tra di loro in maniera pressoché pacifica prima della Congiunzione, lavorando spesso fianco a fianco e non dandosi troppe preoccupazioni. Per tale motivo, il Mondo Antico ha la forma di un mondo molto meno cupo e crudele di quello descritto nella saga, dove invece i pericoli sono sempre dietro l’angolo e, spesso, i vari Regni entrano in conflitto tra loro.
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