di Nicolò Bacchi
Dopo il successo delle prime due stagioni, il rinnovo di The Witcher da parte di Netflix era quasi scontato. La serie TV, ispirata ai libri di Andrzej Sapkowski, ha infatti saputo attirare il favore di pubblico e critica, segnando un trionfo a lungo atteso dalla piattaforma. Ma se almeno per i primi episodi si poteva dire con certezza che che questi seguissero fedelmente i romanzi originali, potremo dire lo stesso per quelli in arrivo? Un nuovo ingresso nel cast sembra rispondere alla domanda…
The Witcher 3, l’arrivo di Robbie Amell allontana la serie dai romanzi
Come confermato da Netflix negli scorsi giorni, Robbie Amell si è unito al cast di The Witcher come il guerriero elfico Gallatin. L’arrivo dell’attore canadese segna così una netta separazione dalle storie dei romanzi originali, visto l’importante ruolo che avrà il suo personaggio. Difficilmente infatti Netflix si assumerà il peso di un cachet così pesante in un momento di crisi per la compagnia relegandolo ad una parte marginale.
Robbie Amell è diventato celebre principalmente per il suo ruolo da protagonista della serie TV Upload, disponibile su Amazon Prime Video. Nel campo cinematografico ha raggiunto la notorietà soprattutto grazie al recente Resident Evil: Welcome to Racoon City. Una carriera in rampa di lancio quindi quella del canadese, che entra ora nel cast di uno dei più grandi successi televisivi degli ultimi anni.
La terza stagione di The Witcher è attualmente in fase di riprese, ma la data di uscita è ancora misteriosa. Probabilmente potremo vedere i nuovi episodi entro il 2023, anche a causa dell’incertezza sul futuro del franchise causata dalla perdita di abbonati di Netflix.
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