di Redazione NCI

Le speculazioni sul destino di The Batman 2, il sequel del successo diretto da Matt Reeves con Robert Pattinson, hanno acceso il dibattito tra i fan. James Gunn ha però confermato che i piani per il progetto stanno procedendo come previsto, anche in considerazione del nuovo film “The Brave and the Bold”, che introdurrà un’altra versione del Cavaliere Oscuro nel rinnovato DC Universe. Gunn ha sottolineato che le due incarnazioni di Batman avranno vite autonome: il Batman di Pattinson continuerà infatti a far parte degli Elseworlds, progetti indipendenti dalla continuity principale dell’universo DC.

Nonostante le rassicurazioni, i rumor sulla cancellazione di The Batman 2 hanno continuato a proliferare, costringendo Gunn a intervenire con una smentita netta. Il regista e CEO ha spiegato che non c’è alcuna ragione di credere a notizie infondate diffuse sui social media. Ha anche ribadito il suo supporto a Matt Reeves, dichiarandosi un suo sostenitore da lungo tempo, sin dai giorni di Cloverfield e della saga del Pianeta delle Scimmie. Inoltre, ha sottolineato che tutto il team attende con entusiasmo la sceneggiatura del sequel.

The Batman 2: qualità e continuità al centro del progetto

In un’intervista a ComicBookMovie, Gunn ha spiegato la filosofia che guida il nuovo corso dei DC Studios. Secondo lui, ogni progetto deve partire da una sceneggiatura di qualità. “L’unica cosa che ho chiarito sin dall’inizio è che nessun film del DCU vedrà la luce senza una storia solida e soddisfacente. Abbiamo avuto fortuna con alcuni progetti come Supergirl, dove Ana Nogueria ha fatto un lavoro eccezionale, e con Lanterns, il cui pilot e l’intera serie sono stati accolti con entusiasmo dal team. Ma sarà sempre la qualità della sceneggiatura a determinare se un progetto procederà, e The Brave and the Bold non farà eccezione.”

Al momento, l’uscita di The Batman 2 è fissata per il 2 ottobre 2026. Matt Reeves ha confermato di essere concentrato sulla scrittura della sceneggiatura, anche se non ci sono stati aggiornamenti rilevanti di recente. Le parole di Gunn, tuttavia, confermano che il progetto è ancora vivo e che la collaborazione con Reeves prosegue senza intoppi.

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Articolo di Damiano Longo

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