di Alessandro Marasco
James Gunn ha risposto ad alcuni rumors in merito a “The Batman 2”, smentendo molte voci che riguardavano la presenza di alcuni personaggi nella pellicola.
Un nuovo villain
“The Batman 2” è uno dei film più attesi degli ultimi anni, questo grazie all’incredibile lavoro di Matt Reeves, che nel primo capitolo ha conquistato il pubblico con una storia intricata ed un’atmosfera degna del miglior film di Fincher. Non dimentichiamo anche delle grandi prove attoriali di Robert Pattinson, Zoe Kravitz e Paul Dano, che si cimentano nella costruzione di personaggi dalla psiche stratificata. Un film non esente da difetti che ha generato un’incredibile hype per quello che dovrà essere il suo sequel. Molte erano le voci che vedevano la presenza di svariati villain nel film quali: Hush, Professor Pyg e Clayface, e si vociferava anche di una possibile apparizione in scena di Dick Grayson (Robin).
James Gunn, direttore creativo dell’universo cinematografico DC, ha risposto ad un post ormai virale su Threads, che confermava la presenza dei villain già citati e dell’iconico aiutante del cavaliere oscuro, smentendo categoricamente il tutto. In molti hanno sperato nella presenza di Hush nel prossimo film a causa di alcune dichiarazioni fatte nel 2022 da Gunn stesso, il quale non nascose la sua passione per il personaggio pur sottolineando come questo non fosse una conferma della sua presenza in un futuro progetto. L’uscita nelle sale di “The Batman 2” è prevista per il 2025, nel frattempo attendiamo la serie tv “The Penguin”, dedicata al temibile villain interpretato da Colin Farrel che verrà rilasciata nel 2024. E voi attendete il nuovo film sul cavaliere oscuro? Sperando che questo articolo vi sia piaciuto, vi invitiamo a tener d’occhio Nasce, Cresce, Streamma per altre news sul mondo del cinema e non solo.
Potrebbero interessarti questi articoli:
- Prime Video: dal 29 gennaio arriva la pubblicità
- Rebel Moon-Parte 2: Figlia del Fuoco, la recensione
- “Maestro”, la recensione: “non c’è odio nel cuore di chi ama”
© RIPRODUZIONE RISERVATA