Attualità

Taranto, inaugurato Beleolico: il primo parco eolico del Mediterraneo

La città di Taranto storicamente è conosciuta per il suo alto tasso di inquinamento presente nella città e nel mare. A causa dell’accentuato traffico portuale e le numerose attività e industrie sorte sul Mar Ionio, la metropoli pugliese non gode di aria e vita “pulitissima”.

Nella mattina del 21 aprile però, vi è stata l’inaugurazione di una nuova attività unica nel suo genere. Ha aperto il primo parco eolico marino offshore del Mediterraneo. Avrà il nome di “Beleolico” e produrrà 58mila MWh, pari al fabbisogno annuo di 60mila persone con un risparmio in 25 anni di 730mila tonnellate di anidride carbonica.

Alla cerimonia di apertura, a tagliare il nastro di inaugurazione è stato l’Arcivescovo di Taranto Monsignor Filippo Santoro.

Beleolico, cosa può dare alla città di Taranto

Lo stabilimento, come evidenziato anche da Il Messaggero, conta 10 pale eoliche posizionate al largo del molo polisettoriale tarantino. Per realizzare quest’opera di energie rinnovabili sono serviti oltre 80 milioni di euro, finanziati dalla società Renexia. L’energia prodotta dal parco sarà poi distribuita tramite la rete elettrica nazionale, attraverso una sottostazione per l’allaccio costruita vicino all’area portuale.

Impianto Eolico (@Shutterstock)

Il 10% dell’energia prodotta da Beleolico sarà destinata all’elettrificazione del porto di Taranto. Un grande passo avanti per rendere più green e pulito lo scalo: ogni nave che entra in porto infatti, produce un inquinamento su base giornaliera pari a quello di 10 mila vetture. Un’infinità, soprattutto per una delle città più inquinate d’Italia e d’Europa.

A commentare la riuscita del progetto è stato l’imprenditore Riccardo Toto, capo di Renexia: Taranto riparte con energia. L’Italia scommette sulle rinnovabili. Il completamento di quest’opera centra un duplice obiettivo, da una parte la  soddisfazione per aver realizzato il primo impianto eolico marino in Italia e nel Mar Mediterraneo, dall’altra la consapevolezza che il nostro approccio, basato sulla condivisione, possa contribuire alla creazione di un nuovo protocollo che coniughi tecnologia e attenzione all’ambiente“.

Per essere sempre aggiornato sulle news provenienti da tutto il mondo continua a seguirci su Nasce, Cresce, Ignora.

Potrebbe anche interessarti:

Enea Bacciocchi

Articoli Recenti

  • Attualità

Dalla gioia al panico: laurea si trasforma in aggressione

Quella che doveva essere una serata di spensieratezza e celebrazione si è tramutata in un…

12 ore fa
  • Attualità

Il chip che traduce i pensieri: una rivoluzione neuroscientifica

Un team dell’Università di Stanford ha sviluppato un impianto cerebrale capace di decodificare il “monologo…

12 ore fa
  • Attualità

Cerco giocatori di briscola per mia madre: l’appello che commuove il web

Un messaggio scritto con il cuore ha trasformato una richiesta di compagnia in un piccolo…

12 ore fa
  • Attualità

Insonnia e degenerazione cognitiva: lo studio

Si sa che dormire bene è molto importante per la salute. In un recente studio…

12 ore fa
  • Attualità

New York: teneva 200 animali e una 95enne in casa in condizioni igieniche inaccettabili

Più di 200 animali e una signora di 95 anni sono stati portati fuori da…

12 ore fa
  • Cinema & Serie TV

Naruto: cambiato il passato di Sasuke con un gioco mobile

L'anniversario di Naruto si avvicina e il franchise continua a stupire i fan regalandogli nuove…

13 ore fa