fbpx Superlega: il tribunale di Madrid apre alle sanzioni
Sport

Superlega: il tribunale di Madrid apre alle sanzioni

di Simone Merlo

Condividi con chi vuoi

Si riapre la battaglia legale che coinvolge Juventus, Real Madrid, Barcellona, la Superlega e la UEFA. Il tribunale di Madrid ha oggi accettato il ricorso di Ceferin, dopo averlo costretto l’anno scorso a ritirare le sanzioni contro i 3 club rimasti nel progetto.

Superlega

Aleksander Čeferin (Shutter Stock)

Sanzioni in arrivo contro la Superlega?

In attesa di un verdetto da parte della Corte di giustizia dell’Unione Europea circa la legalità del progetto, oggi il tribunale di Madrid ha fissato un processo. Il prossimo 14 giugno Sofía Gil, nuovo giudice del tribunale, avvierà un processo che vede di nuovo opporsi UEFA e il progetto Superlega.

Il nuovo giudice ha deciso oggi di dare ragione alla UEFA. Sostiene infatti, nella sua delibera, che: “Non vi sono prove che la minaccia e l’irrogazione di sanzioni ai tre club rimasti comporti la necessaria impossibilità di portare a termine il progetto, il cui finanziamento è autonomo“. Il giudice inoltre aggiunge che: “I club erano a conoscenza delle possibili conseguenze. Gli stessi non hanno impedito l’adozione di impegni di finanziamento, che non possono essere assunti o presunti frustrati da eventuali sanzioni“. Infine è ritenuto dal giudice Gilragionevole e giustificato” il sistema di autorizzazione per le competizioni alternative introdotto da UEFA e FIFA. Tutto ciò serve per: “Preservare pari opportunità per i club che partecipano al mercato sportivo“. Dal momento che la possibilità economica dei club è “molto disuguale“. Tutto ciò intacca le possibilità di sviluppo di una competizione, sia finanziata dai club o da terzi, come nel caso della Superlega.

Le tre squadre interessate hanno già annunciato che faranno ricorso a questa decisione. Resta il fatto che ora la UEFA potrà riaprire l’indagine e arrivare a sanzionare nuovamente i club. La sanzione stipulata in passato prevedeva una multa da 100 milioni di euro e l’esclusione dalle coppe europee per uno o due anni. Queste sanzioni sono state poi bloccate dal primo atto del tribunale che oggi ha deciso di ribaltare la sentenza.

Si apre quindi un nuovo capitolo della battaglia tra UEFA e Superlega. Per ora, salvo ricorsi, ogni verdetto è rimandato al 14 giugno quando ci sarà il primo processo. Se volete rimanere sempre aggiornati sulle notizie provenienti da tutto il mondo del calcio, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Calcia.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi