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Stati Uniti: un uomo finisce all’ospedale per via del suo… scroto “fischiante”

di Enea Bacciocchi

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Dagli Stati Uniti è arrivata la notizia di una diagnosi curiosa, ma che in realtà è molto grave. Secondo quanto riportato da uno studio pubblicato dall’American Journal of Case Reports, il protagonista della vicenda sarebbe un caso più unico che raro; un uomo di 72 anni, è di fatto diventato la prima persona al mondo ad aver ricevuto una diagnosi di “scroto che fischia“. Andiamo a vedere meglio di cosa si tratta…

Una problematica sconosciuta… prima d’ora

Stando alla ricostruzione de “Il Fatto Quotidiano“, l’uomo si sarebbe presentato al pronto soccorso con difficoltà respiratorie e, soprattutto, emettendo un bizzarro sibilo dalla sacca scrotale. Sottoposto a una radiografia del torace, mostrava un accumulo di aria tra i polmoni e la parete toracica, che creava disagi anche alla parte inferiore del suo corpo.

Dopo un controllo effettuato dai medici alla zona, è stata rilevata una importante ferita allo scroto. Questa era dovuta a un intervento chirurgico ai testicoli, affrontato dal paziente circa cinque mesi prima, e consentiva all’aria di fuoriuscire all’esterno. Ecco quindi spiegato il motivo del fischio; un malanno definito pneumoscroto.

L’intervento riuscito e il problema risolto

Fortunatamente, l’anziano si è ripreso completamente dopo le cure ricevute. L’intervento ha visto l’inserimento di tubi toracici bilaterali e drenaggi sottocutanei per eliminare l’aria accumulata intorno ai polmoni e nei tessuti sottocutanei dell’addome del paziente; il tutto è poi andato a buon fine.

I medici del Dipartimento di Medicina interna della Wright State University di Dayton, nell’Ohio, hanno dichiarato che non si era mai registrato un fatto clinico simile negli Stati Uniti.

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