di Riccardo Rizzo
Nella recente intervista con Kinda Funny Games, di cui tra l’altro abbiamo già parlato nella giornata di ieri, Todd Howard ha discusso ampiamente di Starfield. Tra le tante cose, nell’intervista si è affermato che il gioco, in arrivo il 6 settembre 2023 su Xbox Series X/S e PC, sarà un vero “paradiso dei modder”, ma di fatto sarà anche molto accessibile per tutti i giocatori.
Starfield: un paradiso dei modder molto accessibile
Durante l’ultima intervista con Kinda Funny Games, Todd Howard ha parlato ampiamente di Starfield, snocciolando vari dettagli e curiosità interessanti. Tra le varie cose, il director ha parlato molto dell’accessibilità, e di come le varie opzioni permetteranno a quanti più giocatori possibile di vivere l’odissea spaziale di Bethesda. Ad esempio, si potranno aumentare le dimensioni dei font di testo, così da garantire una fruizione migliore.
“Credo che Xbox abbia fatto un incredibile lavoro considerando tutto ciò che hanno fatto per l’accessibilità, in particolare con il loro controller. Una delle cose che abbiamo voluto fortemente nel gioco è una modalità con i font più grandi, davvero importante in un gioco di ruolo dove c’è molto da leggere. Ovviamente è utile per l’accessibilità, ma anche per le diverse dimensioni dello schermo; sto notando che è davvero utile quando gioco”.
Un ampio sistema di accessibilità che inoltre sarà funzionale anche per quanto riguarda la fruizione su smartphone e PC portatili. “Stanno uscendo molti apparecchi portatili dove è possibile giocare in streaming a questi giochi e a volte anche giocarli nativamente, e ci aiuta davvero molto anche in questi casi, quindi è uno di quegli elementi su cui stiamo puntando particolarmente”. In particolare, le parole di Howard arrivano in seguito alle critiche ricevute da uno specialista dell’accessbilità in merito all’interfaccia troppo piccola del titolo.
Nella stessa intervista ha trovato spazio anche il tema delle mod, da sempre un elemento distintivo delle produzioni targate Bethesda. In particolare, come accennato in apertura, Starfield sarà un vero e proprio “paradiso dei modder”.
“Penso che Starfield diventerà una sorta di paradiso dei modder. È parte del nostro DNA da queste parti, lo facciamo da oltre 20 anni. […] È importante per noi non solo abilitare (il modding), ma anche esserne partecipi”.
Bethesda, di fatto, vuole “rendere più facile il lavoro dei modder, per far si che questo non sia solo un hobby, ma una carriera”. Al momento non sappiamo effettivamente quanto la compagnia supporterà le mod e in che modo, ma si tratta sicuramente di una prospettiva interessante. E voi, siete curiosi di scoprire cosa potranno offrire i modder in Starfield? Siete dei fan delle mod o preferite giocare in Vanilla? Fatecelo sapere sulla nostra pagina Instagram! E non dimenticate di continuare a seguirci qui sulle pagine di Nasce, Cresce, Respawna per rimanere sempre aggiornati su tutto il mondo del gaming. Se l’articolo vi è piaciuto, leggete anche:
- Starfield: Howard dichiara che ci saranno 4 romance principali
- Ucraina: il gruppo Wagner starebbe reclutando dei gamers esperti per il controllo dei droni
- Xbox: annunciato aumento di prezzo per Series X e per il Game Pass
© RIPRODUZIONE RISERVATA