di Riccardo Rizzo

“Star Wars Jedi: Survivor” è disponibile da oggi, venerdì 28 aprile 2023, su PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC. Il titolo si presenta come un seguito delle avventure di Cal Kestis e della ciurma della Mantis, che si rincontrerà dopo qualche anno dalla fine degli eventi di “Star Wars Jedi: Fallen Order“.

Il ritorno dello Jedi

“Star Wars Jedi: Survivor” è ambientato qualche anno dopo gli eventi di “Fallen Order“, e continua la storia del Jedi Cal Kestis, ora di nuovo in armonia con la Forza. Di fatto, nel gioco partiamo già con praticamente tutte le abilità acquisite nel corso del primo capitolo. Un elemento, questo, che conferisce fin da subito molta spettacolarità e dinamicità al gameplay, che risulta molto più cinematografico. I ragazzi di Respawn hanno infatti lavorato molto sulle animazioni di Cal, che ora può contare anche sull’aiuto di alcuni compagni.

Cal Kestis e BD1

Nelle prime fasi di gioco facciamo la conoscenza di Bode, un mercenario che si è unito alla squadra di Cal per un colpo su Coruscant. Per il momento possiamo semplicemente impartirgli dei semplici comandi, così da poter raggiungere un punto altrimenti inaccessibile o per aiutarci in combattimento. In generale probabilmente non potremo impartire tanti comandi ai compagni, ma sarà interessante vedere quanto saranno concretamente utili nelle fasi di gameplay.

Combattimento che, come detto, risulta molto più spettacolare rispetto al suo predecessore. I movimenti del protagonista sono fluidi e dinamici, permettendo al giocatore di affrontare al meglio i vari nemici. Questi, invero, sembrano essere molto vari. Finora abbiamo affrontato i classici cloni imperiali, alcuni cacciatori di taglie e banditi, dei droidi separatisti e alcune bestie natie del pianeta di Koboh. Una delle critiche ricevute a “Fallen Order” riguardava proprio un numero di nemici ridotto, e comprendente troppe creature; ma per il momento ci sentiamo di tranquillizzarvi a riguardo.

Un legame più profondo con la Forza

Iniziando l’avventura con le varie abilità di “Fallen Order“, Cal può ora sbloccare molte nuove tecniche, che riguardano il combattimento con la spada laser, l’uso della Forza e la difesa. A prima vista i vari alberi di abilità sembrano essere abbastanza profondi. Sarà interessante scoprire quanto sarà effettivamente possibile costruire delle build del personaggio, focalizzandosi magari più sulla Forza o sul combattimento con la spada. Una delle novità più interessanti introdotte da “Star Wars Jedi: Survivor” riguarda proprio l’utilizzo della spada laser. Cal ora può infatti scegliere tra vari stili di combattimento, potendone utilizzare due alla volta durante le fasi di gioco.

Inizialmente abbiamo a disposizione solo la spada singola, ma già nelle prime ore si sbloccano la lama doppia e la doppia spada laser. Lo stile che sceglierete avrà una ripercussione sul gameplay. La doppia spada laser, ad esempio, permette di sferrare degli attacchi rapidi, capaci di fare molti danni ai nemici, ma non vi garantisce molta difesa. La lama doppia, invece, vi permetterà di difendervi molto meglio, soprattutto dai colpi di blaster o di mitragliatrice laser. Un’altra introduzione che abbiamo già avuto modo di scoprire è il rampino, che permette di raggiungere dei punti altrimenti inaccessibili.

Cal Kestis

Tecnicamente, infine, il gioco è davvero bello da vedere, almeno su Xbox Series X (console sulla quale è stato provato il titolo). Sono presenti ovviamente le due modalità grafiche: una che favorisce i 60fps e una che punta tutto sulla qualità grafica. Optando per la modalità qualità, la resa visiva è semplicemente sensazionale. Anche con la modalità prestazioni, comunque, l’impatto visivo non è affatto male. In questo si vede l’anima esclusivamente current-gen della produzione. Peccato per qualche lieve calo di frame rate in alcune sequenze (in modalità prestazioni), ma nulla di invalidante; o che comunque non si possa risolvere con qualche patch.

“Star Wars Jedi: Survivor” si presenta quindi come un titolo davvero interessante, che mira a costruire un’esperienza migliore sotto tutti i punti di vista. Ovviamente è presto per dare giudizi definitivi, in quanto abbiamo solo scalfito la superficie di quello che è “Survivor“. Fateci quindi sapere se avete intenzione di provarlo, se ci state già giocando e in caso cosa ve ne pare. Scriveteci ovviamente sulla nostra nuova pagina Instagram! E non dimenticate di continuare a seguirci qui su Nasce, Cresce, Respawna per rimanere sempre aggiornati su tutto il mondo del gaming. Se l’articolo vi è piaciuto, leggete anche:

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