di davide gerace
Lo spazio ci riserva sempre grandi sorprese. Su una delle lune di Saturno, Encelado, sarebbe stata scoperta la presenza del fosforo. Una notizia molto recente e confermata da alcune ricerche scientifiche, che potrebbe aumentare in maniera significativa la presenza di vita extraterrestre.
Spazio: la ricerca
Le ipotesi, sono state confermate da una ricerca pubblicata sulla rivista Nature e guidata dall’Università Freie di Berlino. I ricercatori hanno raccolto i dati della missione spaziale Cassini-Huygens, organizzata dalla NASA, dall’Agenzia Spaziale Europea e dall’Agenzia Spaziale Italiana. Lanciata nel 1997, la missione è terminata nel 2017. Guidati dal Professor Frank Postberg, i ricercatori hanno analizzato i frammenti di ghiaccio espulsi dall’oceano sotterraneo della luna ghiacciata e raccolti dalla sonda Cassini. I dati hanno confermato la presenza del fosforo, addirittura con una concentrazione che potrebbe essere 100 volte superiore a quella degli oceani terrestri.
All’Ansa ha parlato Gianrico Filacchione, ricercatore dell’Istituto Nazionale di Astrofisica: “C’è grande interesse per il fosforo perché è uno dei mattoncini fondamentali per la vita come la conosciamo. Il fosforo è già stato trovato in altri oggetti come le comete, quindi l’elemento era presente al momento della formazione del Sistema Solare. È la prima volta che viene rilevato in un oceano non appartenente al nostro pianeta”.
Confermati i dati del 2022
Si tratta di un’ulteriore conferma alla ricerca, datata 2022, dell’Università delle Scienze e della Tecnologia della Cina e pubblicata sulla rivista dell’Accademia delle Scienze degli Stati Uniti, Pnas.
La ricerca aveva dato alcuni indizi sulla presenza, in grande quantità, del fosforo su Encelado e ora, con la nuova scoperta, ne abbiamo la conferma. Per il futuro, sono previste altre missioni del genere, sempre su Encelado. A confermarlo è Filacchione: “Sono allo studio anche missioni future per tornare su Encelado, scendendo sulla sua superficie. Si tratta di progetti molto complicati per diversi motivi: la grande distanza, le temperature di oltre -200 gradi che gli strumenti si troverebbero ad affrontare e la scarsissima radiazione solare”.
Che sia la volta buona per scoprire qualche forma di vita aliena?
Per altre notizie e news di qualsiasi genere, seguiteci su Nasce, Cresce, Informa!!
Potrebbero interessarvi:
Spazio: uno studio rivela milioni di pianeti “abitabili” nella via Lattea
Spazio, fallisce missione privata sulla Luna
© RIPRODUZIONE RISERVATA