di Nasce Cresce Ignora
Uno dei principali pericoli dello Spazio è senza dubbio quello rappresentato da grossi asteroidi vaganti in maniera incontrollata (ne sanno qualcosa i dinosauri). Per questo da decenni la NASA e gli altri enti spaziali stanno cercando un modo per prevenire una possibile catastrofe su scala planetaria.
Spazio, il piano della NASA per salvare la Terra
Alcuni mesi fa la NASA aveva sperimentato un approccio meno diretto per salvaguardare il nostro pianeta, riuscendo a deviare con successo la traiettoria iniziale di un asteroide durante un esperimento. Tuttavia, pare che lo studio di questi pericolosi detriti spaziali sia solo all’inizio.
L’agenzia spaziale americana infatti prevede di lanciare il telescopio Near-Earth Object Surveyor per settembre 2027. Il suo scopo sarà quello di localizzare e catalogare gli asteroidi che potrebbero precipitare sulla Terra. Lo step successivo, stando a quanto riportato da The Hill, sarà poi quello di inviare un’astronave SpaceX con equipaggio umano su un asteroide. Il piano è quello di aspettare il 2039, quando un asteroide di nome 2001 FR85, di dimensioni comprese tra 29 e 65 metri, dovrebbe transitare vicino a noi. Un team di 3 persone poi dovrebbe affiancarcisi (il piano per il momento non sembra prevedere un vero e proprio atterraggio) per prelevare campioni e lasciare sulla superficie dei robot.
In alternativa si potrebbe provare a far entrare l’asteroide nell’orbita della Luna deviandolo dalla sua orbita originale, così da facilitare l’attracco vero e proprio dell’equipaggio umano.
L’intento è quello di scoprire sempre più cose sull’orbita dei meteoriti, così da scongiurare futuri problemi con questi pericolosi abitanti del cosmo. E chissà che, come in Armageddon, non ci salvi il Bruce Willis della situazione con in sottofondo gli Aerosmith…
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di Pietro Magnani
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