Sony: continua la produzione di PS4 per mancanza di console next gen

Ebbene sì, Sony ha annunciato che la produzione di PlayStation 4 continuerà fino alla fine di quest’anno. Per sopperire alla mancanza di PS5 infatti, l’azienda giapponese ha deciso di aumentare la produzione delle console old-gen.

Ormai non è una novità: la PS5 è in sottoproduzione dal suo debutto sul mercato nel novembre 2020. Secondo alcune indiscrezioni però, l’azienda giapponese avrebbe comunicato ai partner che si dedicano all’assemblaggio delle console PS4, che la produzione dello stesso prodotto cesserà quest’anno.

Va però detto che Sony non ha mai annunciato ufficialmente quando avrebbe smesso di produrre le console old-gen, e ha preso le distanze da queste dichiarazioni. 

Cosa ha spinto Sony ad adottare questa strategia?

Questa strategia aggiungerebbe circa un milione di unità PS4 al mercato, e ciò servirebbe a compensare parte della pressione sulla produzione di PS5. Non si tratta di una cifra a caso: è stata infatti prospettata una produzione legata ad una serie di calcoli, su un’ipotetica domanda. La vecchia console utilizza ovviamente chip meno avanzati, e per questo risulta più facile da realizzare.

L’aumento degli ordini di produzione di PS4 darebbe anche a Sony più margine di manovra. Infatti, ciò andrebbe a migliorare la negoziazione con i partner di produzione per un accordo migliore, secondo quanto hanno affermato due persone in contatto con l’azienda.

Un portavoce della Sony ha inoltre confermato che la produzione di PS4 continuerà quest’anno, e ha affermato che la società non aveva pianificato di interrompere la produzione della console. “È una delle console più vendute di sempre e c’è sempre un crossover tra le generazioni“, ha specificato la stessa Casa.

L’ambizione di Sony con la PlayStation 5 era quella di passare rapidamente all’hardware più recente, ha affermato il capo del marchio Jim Ryan, ma la pandemia mondiale ha rallentato lo sviluppo dei software nel settore dei giochi. Tutto ciò ha innescato anche un aumento della domanda di hardware, che ha reso difficili da reperire anche i componenti più elementari. Il risultato è stata una console difficile da trovare, e priva di un forte portafoglio di giochi esclusivi indispensabili.

Quali sono i reali problemi?

Tra gli intoppi più gravi della catena di produzione, ci sono i chip generici per funzioni di comunicazione audio, alimentazione e wireless. I produttori di console hanno realizzato che, anche offrire un prezzo più alto non garantirà la fornitura di tali componenti, poiché tutta la produzione attuale è già stata venduta. Anche con le console finite, la distribuzione rimane una sfida, poiché i costi di spedizione sono aumentati esponenzialmente. Sebbene i giochi rimangano la principale fonte di entrate di Sony, il colosso giapponese dell’elettronica sta esplorando nuovi campi per sostenere la crescita.

La Casa si starebbe infatti preparando a rilasciare cuffie per la realtà virtuale più potenti, per sfruttare i giochi e le applicazioni futuri nel cosiddetto metaverso. Starebbe inoltre valutando anche il lancio dei propri veicoli elettrici.

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di Simone Merlo