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Serie A: i migliori e i peggiori della sesta giornata di campionato

di Alessandro Colepio

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I Flop della sesta giornata

Juan Cuadrado (Juventus)

In una Juventus che dopo 45 minuti si trova sotto di 2 gol in casa con la Salernitana ci sarebbe più di una bocciatura, ma il colombiano fa peggio di tutti. Sbaglia l’intervento e libera Mazzocchi in occasione dell’1 a 0, poi cerca di spingere nel secondo tempo e sicuramente fa meglio che in fase difensiva. Nel finale, però, altra follia: rissa con Fazio e rosso diretto. Bocciato.

Cuadrado (@Shutterstock)

Ruan (Sassuolo)

Prima presenza in questa stagione per il centrale di difesa classe ’99 di origine brasiliana. Il Sassuolo parte forte, passa in vantaggio con Frattesi e poi il fattaccio: Success parte in campo aperto, Ruan lo stende ingenuamente  e l’arbitro non può far altro che espellerlo. Il Sassuolo rimane in 10 e l’inerzia della gara si sbilancia: l’Udinese prende campo e fiducia, che si tradurrà poi nel 3 a 1 finale per i friulani. Insomma, non il miglior modo per iniziare questa Serie A.

Luis Muriel (Atalanta)

Altra bocciatura per il colombiano, che sembra ormai lontano dalla forma smagliante di qualche anno fa. Con la Cremonese Gasperini gli da fiducia dal primo minuto, nonostante la concorrenza di Hojlund, e Muriel fa di tutto per far cambiare idea al suo allenatore.

56 minuti di frustrazione e poca concretezza: il giocatore in campo sembra un lontano parente del Muriel che abbiamo ammirato con la Dea nelle passate stagioni. Gasperini giustamente lo sostituisce e lui lancia anche la pettorina a terra, evidentemente stizzito dalla scelta tecnica che da fuori è parsa più che condivisibile.

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