di Redazione NCI
La sfida tra Milan e Spezia valida per la ventiduesima giornata di Serie A ha portato con sé tante polemiche e proteste, a causa della gestione errata dell’arbitro Serra. Il fischietto ha infatti negato il vantaggio al Milan a pochi minuti dalla fine; ha fermato il gioco per dare una punizione ai rossoneri che avrebbero però segnato.
L’errore del direttore torinese hanno stravolto il risultato, favorendo involontariamente i liguri nella vittoria per 2 a 1 di San Siro. Ad aggiungere legna al fuoco, ci ha pensato il servizio streaming DAZN attraverso le parole pronunciate nel post-partita dall’ex calciatore Dario Marcolin.
Le parole shock di Marcolin nel post Milan-Spezia e le scuse
Prima dello stacco pubblicitario mandato in onda durante il post-partita di Milan–Spezia, l’ex calciatore Dario Marcolin (ex, tra le altre, Lazio, Napoli e Sampdoria) si è decisamente lasciato andare.
“Sì, attacchiamo gli arbitri“, queste le parole pronunciate dall’ex centrocampista, durante quello che apparentemente poteva sembrare un innocuo fuori-onda.
Ieri il giornalista di DAZN si è scusato pubblicamente rilasciando un’intervista all’Ansa: “Non mi ero reso conto che fossi ancora in onda. Mi sono lasciato andare ad una frase di impulso visto l’episodio, il senso delle mie parole era tornare sull’argomento nel post partita“.
“Si è trattata di una mia personale esternazione di fronte a quanto avvenuto in campo, non era mia intenzione offendere la categoria degli arbitri a cui porto rispetto considerando che con tanti di loro ho un buon rapporto“, ha aggiunto.
La dichiarazione pesante però resta, malgrado il rispetto e i buoni rapporti. Al momento però Marcolin non dovrebbe subire conseguenze troppo gravi (al contrario di Serra che, come sappiamo, verrà retrocesso in Serie B dopo un lungo stop). DAZN, in un modo o nell’altro, continua a far parlare di sé: riuscirà il servizio streaming a vivere prima o poi un momento di pace?
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di Tommaso Bersanetti
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