Serie A (@Shutterstock)
La Serie A entra nel rush finale, e la battaglia non infuria solo per aggiudicarsi il titolo di campioni o per guadagnare un posto in Europa, ma anche per salvarsi dalla retrocessione in Serie B. Mancano ormai solo cinque giornate e la lotta, anche ai piani più bassi della classifica, è più aperta che mai. Cinque squadre si giocano la permanenza nel massimo campionato, e non sono da escludere clamorosi colpi di scena. Andiamo quindi a vedere nel dettaglio le squadre coinvolte, e le loro rispettive situazioni.
Dopo la vittoria della Salernitana nel recupero della 19° giornata contro l’Udinese, il Genoa è caduto all’ultimo posto in classifica, a pari merito con i granata e il Venezia; i rossoblù risultano però indietro per via degli scontri diretti. Infatti, i liguri hanno pareggiato e perso con i campani, e non hanno vinto contro i veneti. Quindi, l’impresa salvezza per la squadra di Alexander Blessin, ad ora, è veramente complicata, ma non impossibile.
Il Genoa gioca un buon calcio, ma segna poco. Nelle ultime dieci partite ha raccolto sette pareggi consecutivi, una vittoria e due sconfitte. Le ultime cinque partite saranno quindi fondamentali, ma saranno di vitale importanza le prossime due partite contro Cagliari e Sampdoria. Di seguito riportiamo le ultime cinque partite in programma per il Genoa:
Genoa (@Shutterstock)
La squadra di Davide Nicola, fino a qualche giornata fa, sembrava spacciata. Nel girone d’andata, la Salernitana ha riscontrato evidenti difficoltà nel trovare la sua dimensione. Poi, l’arrivo del nuovo direttore sportivo Walter Sabatini e il cambio di proprietà, hanno permesso all’ex squadra di Lotito, di cambiare faccia.
La vittoria contro la Sampdoria e il colpaccio di ieri sera a Udine, con gol di Simone Verdi al 93°minuto, hanno completamente rimesso in gioco i campani, che tra l’altro, devono ancora recuperare la partita contro il Venezia. La Salernitana non ha un calendario troppo proibitivo, e punterà senz’altro a fare punti; avrà anche un ruolo importante il sostegno dello Stadio Arechi. Di seguito, il calendario dei campani:
La squadra di Paolo Zanetti è quella più in difficoltà tra le cinque in lotta; infatti, viene da ben sette sconfitte consecutive e un pareggio (contro il Genoa il 20 febbraio) nelle ultime otto partite. I veneti hanno un match da recuperare contro la Salernitana mercoledì prossimo, e inoltre, dovranno sostenere lo scontro diretto contro il Cagliari, all’ultima giornata, che potrebbe risultare decisivo per la classifica finale.
Per salvarsi e restare in Serie A, il Venezia ha bisogno di tornare quella squadra che nel girone di andata aveva dimostrato di poter ambire non solo alla salvezza, ma anche a qualcosa di più. Di seguito il calendario dei lagunari:
I sardi vengono da un periodo piuttosto complicato; infatti, nelle ultime sei partite, hanno raccolto ben cinque sconfitte consecutive. La vittoria nell’ultima giornata contro il Sassuolo, avversario ostico per tutte le compagini del campionato, ha dato respiro alla squadra di Walter Mazzarri. Il vantaggio sulla zona retrocessione è di sei punti, anche se, ipoteticamente, potrebbero essere solo tre, dato che lo scontro tra Salernitana e Venezia deve ancora andare in scena.
E in un campionato equilibrato, come quello di quest’anno, staccare la spina, potrebbe compromettere il lavoro svolto durante tutta la stagione. Il club sardo ha quindi il suo destino nelle proprie mani; nelle ultime cinque partite, infatti, dovrà affrontare tre scontri diretti. Di seguito il calendario del Cagliari:
Cagliari (@Shutterstock)
Dopo la vittoria di Venezia, la Sampdoria sembrava ormai essere certa della permanenza in Serie A. Le successive tre sconfitte consecutive, contro Roma, Bologna e Salernitana, hanno però fatto cadere la compagine di Marco Giampaolo ad un passo dalla zona retrocessione.
Nelle ultime cinque partite, i blucerchiati dovranno affrontare uno scontro diretto non banale: il Derby della Lanterna contro il Genoa. Per il resto, il calendario non è del tutto agevole; il vantaggio sulle dirette concorrenti non è netto, e serviranno gioco e la massima concentrazione per salvare una squadra che rischia di rivivere l’incubo del 2011; la retrocessione in Serie B. Di seguito il calendario della Sampdoria:
Non ci resta quindi che aspettare la prossima giornata per vedere come si evolverà la situazione, che potrebbe riservare clamorosi colpi di scena. Se volete rimanere aggiornati sulle notizie provenienti da tutto il mondo del calcio, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Calcia.
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