di Cristian Castellini
Ricomincia la Serie A, e con essa gli scontri chiave per decidere i destini del campionato. Da una parte la lotta salvezza, che vede le squadre dalla 15esima alla 19esima posizione separate da solamente 3 punti, e dall’altra una corsa all’Europa altrettanto affiatata. Escludendo Inter, Milan e Juventus dal discorso, con le ultime due quasi certe della posizione in UEFA Champions League, fra il Bologna quarto e il Torino undicesimo tutto è ancora da decidere.
Torino e Monza, le due “outsider”
Sono defilate rispetto alle altre, e hanno rose più modeste. Ciononostante il Torino, 11esimo con 41 punti, e il Monza, decimo con 42 punti, possono ancora dire la loro parola nella corsa alla UEFA Conference League. D’altronde distano rispettivamente 4 e 3 punti dal Napoli settimo in classifica. Nel mezzo vi sono Lazio e Fiorentina, che hanno ancora diversi scontri diretti da affrontare. Le due formazioni si affronteranno alle 15 di oggi, in un match che può escludere una delle due (o entrambe) dal sogno europeo.
Napoli, Fiorentina e Lazio: aspettative non rispettate
Stiamo parlando della squadra campione d’Italia in carica, della finalista nelle ultime edizioni di Coppa Italia e UEFA Conference League e della seconda classificata nello scorso campionato. Napoli, Fiorentina e Lazio, occupano rispettivamente settima, ottava e nona posizione, e con tutta probabilità lasceranno questa edizione di Serie A con l’amaro in bocca. La Fiorentina aveva chiuso il girone di andata al meglio, ma un filotto di partite sbagliate è bastato a tarpare le ali a Italiano e ai suoi. Il Napoli non ha mai davvero trovato la “retta via”, e solo adesso sta dimostrando parte del suo potenziale anche grazie al ritorno del miglior Kvaratskhelia. La Lazio è in un momento di crisi esistenziale, che può essere placata dal temperamento deciso del nuovo tecnico Igor Tudor.
Il calendario della Fiorentina è complicato, e nelle prossime due partite di Serie A affronterà Milan e Juventus; in mezzo la partita di Coppa Italia con l’Atalanta. Sempre contro la Dea ci sarà da recuperare il match rinviato per il malore e la successiva scomparsa di Joe Barone. Inoltre manca all’appello uno scontro diretto con il Napoli, in programma per il 19 maggio.
Anche i match che aspettano i partenopei non sono propriamente semplici, visto che oggi il Napoli affronterà l’Atalanta e da qui a fine campionato dovrà fare i conti con Bologna e Roma. Tutte e tre le partite, però, verranno affrontate fra le mura amiche. Ciononostante il calendario sembra meno complesso sia rispetto a quello della Fiorentina che a quello dei biancocelesti.
La Lazio infatti giocherà contro la Juventus sia oggi alle 18 che in settimana per la semifinale di andata di Coppa Italia. Non il migliore degli inizi per Tudor, che dovrà anche dirigere un derby infuocato il prossimo sabato. La partita contro il Monza del 5 maggio e quella contro l’Inter del 19 saranno, infine, gli ultimi scontri “ad alta quota”.
Napoli (@Shutterstock)
Bologna, Roma e Atalanta: un posto (o due) per tre
L’ipotesi di riuscire a qualificare 5 squadre alla prossima edizione della UEFA Champions League si fa sempre più concreta. Nonostante si possa confidare in buone prestazioni delle squadre italiane in UEFA Europa e Conference League, non si ha ancora la certezza che la quinta classificata della Serie A potrà accedere al girone della coppa dalle grandi orecchie. Per questo Bologna, Roma e Atalanta, rispettivamente quarta, quinta e sesta classificata, dovranno rimboccarsi le maniche.
Il Bologna di Thiago Motta ha un vantaggio di 3 punti sulla Roma. Risicato, si, ma rassicurante. I felsinei dovranno affrontare il Monza il 13 aprile, per poi incontrare proprio i giallorossi una settimana dopo. Gli scontri diretti non finiranno lì, dato che il Napoli attenderà il Bologna in casa il 12 maggio, e la settimana dopo la Juventus arriverà allo Stadio “Renato Dall’Ara”.
Il calendario della Roma, invece, è infarcito di scontri delicati. Il derby di settimana prossima anticiperà la doppia sfida di UEFA Europa League contro il Milan, e dopo questa Bologna, Napoli, Juventus e Atalanta affronteranno una dietro l’altra i ragazzi di Daniele De Rossi. Un finale incandescente, che potrà consacrare o affondare la Roma nella corsa alla UEFA Champions League.
L’Atalanta avrà una serie di impegni complicati, anche se sicuramente meno rispetto a quelli dei giallorossi. Certo, i quarti di finale contro il Liverpool in UEFA Europa League toglieranno molte energie, ma il calendario in Serie A aiuta. Attendendo di conoscere la data che verrà scelta per il recupero di Atalanta-Fiorentina, la Dea affronterà Napoli, Monza, Roma e, per chiudere il campionato, Torino. A queste partite, ovviamente, va aggiunto il gravoso impegno della semifinale di Coppa Italia contro i Viola.
Insomma, sulla carta il Bologna avrà la concreta possibilità di ipotecare il quarto posto, ma quando il gioco si è fatto duro Atalanta e Roma hanno dimostrato di saper fare il loro dovere.
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