di Timothy Cristian Belosi
Con l’ultimo weekend di agosto si conclude la seconda giornata di Serie A, in attesa della chiusura del calciomercato. Tra conferme e sorprese andiamo ad analizzare quanto accaduto sui campi italiani in questi tre giorni.
Gli anticipi di sabato: Milan e Monza avanti senza intoppi, pessima figura per Atalanta e Roma
Frosinone-Atalanta
Come primo match della giornata, la Serie A parte con Frosinone-Atalanta, partita dall’esito apparentemente scontato. A dominare dovrebbero essere gli ospiti, che invece sin da subito si presentano in evidente difficoltà. I ciociari partono nettamente meglio rispetto ai bergamaschi, trovando la rete del vantaggio al 5’ con Harroui. Il raddoppio non si fa attendere e al 24’ Monterisi trova la rete del 2-0. I nerazzurri concludono il primo tempo con 0 tiri in porta, entrando in partita solo nella seconda frazione di gioco. accorciando con Zapata al 56’. Nonostante un pressing costante della Dea, non ci sono ulteriori emozioni fino alla fine della partita. Il Frosinone dunque conferma la buona prestazione fatta vedere all’esordio contro il Napoli, trovando stavolta anche il risultato. Buone notizie dunque per Di Francesco, meno per Gasperini.
Monza-Empoli
Secondo match di giornata Monza-Empoli. All’U-Power Stadium partita quasi a senso unico, con un Monza che si impone per 2-0 su un Empoli apparso abbastanza acciaccato nelle prime due uscite di Serie A. A condurre gli uomini di Palladino uno spettacolare Colpani, autore di una doppietta d’autore. Una prima fase di partita è abbastanza monotona, con le squadre che non si scoprono in maniera eccessiva e si studiano reciprocamente, con un Monza comunque abbastanza dominante. Allo scadere della prima ripresa Colpani riesce finalmente ad insaccare la palla su assist di Birindelli. I brianzoli ricominciano come avevano finito e trovano il raddoppio con lo stesso Colpani, stavolta assistito da Ciurria. Palladino puó dormire sonni tranquilli, o almeno cosí sembra; l’Empoli di Zanetti invece pare debba ancora carburare ed entrare in condizione: rimandato.
Milan-Torino
In uno dei due match serali del sabato assistiamo invece a Milan-Torino. Gli uomini di Pioli confermano la buona prestazione di Bologna con un sonoro 4-1 a danno di Juric e del suo Torino, ora ad 1 solo punto dopo il pareggio con il Cagliari di Lunedì scorso. La partita si mette subito bene per i rossoneri, che vanno in vantaggio con il solito e intramontabile Giroud. A pareggiare ci pensa Schuurs, al primo gol in Serie A, assistito da Ricci. Da ora in poi dilaga il Milan con i gol di Pulisic, Theo e nuovamente Giroud. Molto bene in questo inizio di campionato i rossoneri dunque, a punteggio pieno e in grande forma. Il Torino comunque gioca bene, non sorprende particolarmente tuttavia, complice forse l’infortunio al 20’ circa di Sanabria.
Hellas Verona-Roma
Ancora brutte notizie per la Roma, che dopo il pareggio in casa contro la Salernitana perde al Bentegodi contro un ottimo Verona. Le reti dei gialloblu arrivano entrambe nella prima frazione, dapprima con Duda e poi con Ngonge. I giallorossi accorciano con Aouar ma non riescono a riagguantare il pareggio ed escono sconfitti dall’Arena. La partita inizia appunto con il vantaggio quasi immediato del Verona, con Duda che raccoglie un rimpallo dopo una respinta errata di Rui Patricio. La Roma non riesce poi ad essere incisiva e va sotto addirittura di 2, con il raddoppio di Ngonge a tempo quasi scaduto. Dopo i cambi la squadra di Mourinho riacquista vivacità e accorcia con il neo-acquisto Aouar al 56’. Nonostante ciò, complice anche un acciacco muscolare di Dybala, i giallorossi non riescono a trovare l’equaliser e restano fermi a 1 punto in 2 giornate. Per il Verona punteggio pieno e campionato iniziato nel migliore dei modi.
Una domenica di pareggi a Firenze e Torino mentre il Napoli vince e il Genoa sorprende
Fiorentina-Lecce
Le partite della domenica iniziano da Firenze dove la Fiorentina ospita il Lecce, cercando di dimenticare la deludente trasferta in Conference League. La Viola parte subito molto bene con il vantaggio di Nico Gonzalez dopo appena 3 minuti. La prima frazione di gioco continua a vedere protagonista la squadra di Italiano, capace di raddoppiare al 25′ con Duncan. Nella ripresa cambia totalmente la storia, con un Lecce completamente rinvigorito che ribalta il risultato. Gli uomini di D’Aversa tornano in campo più agguerriti e danno inizio alla rimonta con una splendida conclusione di Rafia dopo pochi minuti. A completare l’opera ci pensa il nuovo acquisto Krstovic che si presenta alla Serie A firmando il 2-2 definitivo. Una partita che vede due approcci speculari: una viola più attenta nel primo tempo che torna in campo in evidente difficoltà, a differenza di un Lecce che sembra aver preso gusto con le rimonte nel finale.
Juventus-Bologna
Non termina nel migliore dei modi l’esordio della Juventus all’Allianz Stadium, dove trova soltanto un punto contro il Bologna. La gara degli emiliani parte alla grande, con Ferguson che riesce a trovare la porta al 24′ trafiggendo Perin. La squadra di Thiago Motta dimostra ottima personalità e carattere, riuscendo a contrastare i bianconeri durante quasi tutto il match della partita. A dieci minuti dal novantesimo Vlahovic riporta in parità il risultato, dopo che il VAR ha annullato il suo primo tentativo al 53′. Il Bologna torna a casa con la soddisfazione di non chiudere le prime due partite da sconfitta ma ancora reclama un calcio di rigore non assegnato per un contatto su Ndoye; ad ogni modo, anche i bianconeri recriminano per un penalty non assegnato. A prescindere dagli errori arbitrali, la Juventus sembra già aver fatto un passo indietro rispetto alla trasferta di Udine, discorso inverso per il Bologna, dopo il brutto esordio casalingo con il Milan.
Lazio-Genoa
L’atmosfera a Roma si fa sempre più tesa. Dopo la clamorosa rimonta subita dal Lecce, la Lazio cade un’altra volta e questa volta per mano del Genoa. La prima metà di gioco vede un incontro abbastanza equilibrato tra le due formazioni ma è un guizzo di Retegui che porta in vantaggio il grifone al 16′. Da quel momento le emozioni sono poche, con la squadra di Gilardino che si copre incessantemente in difesa per difendere tre punti d’oro. La Lazio cerca invano di condurre la partita con un costante possesso palla (oltre 70%) e deve arrendersi ad un’altra sconfitta in questo inizio di Serie A. Il prossimo impegno vedrà Sarri impegnato contro l’infermabile Napoli di Rudi Garcia, mentre il Genoa andrà a Torino ad affrontare gli uomini di Juric.
Napoli-Sassuolo
Mentre a Roma si compie l’impresa del Genoa, al Diego Armando Maradona il Napoli conquista un’altra vittoria. A farne le spese questa volta è il Sassuolo, fermo ancora in fondo alla classifica senza alcun punto. Fin da subito il match prende una sola direzione e a dirigere la partita sono i partenopei. Il primo a comparire sul tabellino è il solito Oshimen, già a quota 3 reti, che realizza il rigore conquistato da Politano. Con l’avvio della ripresa il Sassuolo subisce un duro colpo quando Maxime Lopez rimedia un espulsione diretta per qualche protesta di troppo. Al 60′ si presenta un’altra occasione dal dischetto per gli uomini di Garcia ma la conclusione di Raspadori termina alta sopra la traversa. L’ultima parola è invece di Di Lorenzo che, su assist di Kvara, supera Consigli e segna l’ultima rete della serata.
L’Inter raggiunge Milan, Napoli e Verona in testa, nessun vincitore invece a Salerno
Salernitana-Udinese
I posticipi di lunedì si aprono con lo scontro tra Salernitana e Udinese, con i friulani alla ricerca dei primi punti della stagione. I padroni di casa arrivano dal pareggio contro la Roma, mentre i bianconeri devono riprendersi dal 3-0 subito dalla Juventus. Il match regala poche emozioni nella prima metà di gioco, con entrambi goal che vengono segnati nel secondo tempo. I primi a rendersi pericolosi sono proprio i friulani con Thauvin, ma a buttare la palla in rete ci pensa Samardzic al 57′. Per la Salernitana è ancora Candreva a brillare, questa volta con l’assist vincente per l’imbucata di Dia. Il finale di partita rende protagonisti i due portieri, Ochoa e Silvestri, che riescono a tenere vive le proprie squadre offrendo ottime parate da entrambi i lati.
Cagliari-Inter
La seconda giornata di Serie A si conclude con la trasferta dell’Inter a Cagliari, che riesce ad agguantare la seconda vittoria. I nerazzurri sono da subito i protagonisti e riescono a chiudere il match già nei primi 30 minuti. Il primo a segnare è Dumfries che raggiunge quota 8 goal con la squadra, mentre il 2-0 porta la firma del bomber Lautaro Martinez. Nonostante la sconfitta il Cagliari di Ranieri ha saputo dimostrare il proprio gioco e ha tenuto testa all’Inter nel secondo tempo, grazie anche a un Luvumbo in forma. Ottima anche la prestazione di Sommer che nel finale compie un bel intervento su Azzi e mantiene la porta inviolata.
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