di Agostino Lenzi
Il Senato ha approvato all’unanimità, con 157 sì, il disegno di legge del governo contro la violenza sulle donne.
Il Senato ha approvato una proposta di legge contro la violenza sulle donne
Il provvedimento ha già passato l’esame della Camera il 26 ottobre scorso, diventando così definitivo. La grande notizia sta nel fatto che la premier Giorgia Meloni e la segretaria del PD Elly Schlein, normalmente in forte opposizione tra loro, hanno cercato un dialogo per contrastare la violenza sulle donne. Per fare ciò hanno spinto molto su due ordini del giorno che l’Aula del Senato ha approvato, dopo la riformulazione. Gli ordini del giorno, proposti dal PD di Elly Schlein per il disegno di legge del governo, prevedono che il governo si impegni a mettere delle leggi che intervengano “sulla prevenzione e sul contrasto della violenza sulle donne e la violenza domestica, a completamento della normativa vigente, al fine di iniziare l’iter parlamentare in tempi rapidi”.
Giuseppe Conte, il leader del Movimento 5 stelle, dopo essere stato interpellato sul dialogo Meloni-Schlein ha detto che:
“La violenza contro le donne è una questione che riguarda tutti, non è un tema di maggioranza o opposizione. Noi siamo assolutamente disponibili ad elaborare insieme al governo un pacchetto di misure educative. Serve dunque un progetto culturale molto più ampio, con il volto solo repressivo non si va da nessuna parte”.
Una cosa che ha suscitato molte critiche è stato il fatto che durante l’esame del disegno di legge contro la violenza sulle donne, l’aula del Senato di Palazzo Madama era quasi deserta. Lo testimonia la senatrice del PD Susanna Camusso, postando su X la foto dell’aula quasi vuota.
L’aula del Senato mentre si discute della legge “disposizioni per il contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica” pic.twitter.com/69OLgnLZt2
— Susanna Camusso (@SusannaCamusso) November 22, 2023
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