di Enrico Tiberio Romano
Il caffè sospeso è una tradizione che ha radici profonde nel folklore partenopeo e consiste nel pagare un caffè al prossimo cliente del bar, uno sconosciuto che riceverà questo dono e che secondo le sue possibilità dovrebbe fare altrettanto. C’è qualcuno che dal Lions Club Italia così ha pensato di rilanciare un’iniziativa simile pensata per i più piccoli e le famiglie in difficoltà in vista del rientro a scuola.
Lo zaino sospeso per il rientro a scuola
Il rincaro dei prezzi sta mettendo in ginocchio molte famiglie italiane e sta colpendo trasversalmente ogni settore economico e così quest’anno il mese di settembre sarà ancor più duro per chi ha figli in età scolastica. Zaini, astucci, quaderni, pennarelli e libri ogni anno subiscono impennate considerevoli nei prezzi e secondo Federconsumatori, questo potrebbe comportare una spesa media di 600 euro a studente circa.
La scuola quindi può diventare un luogo inaccessibile per alcuni ed è così che si sviluppano iniziative di solidarietà come quella di cui parliamo oggi. Skuola.net riporta la decisione di Lions Club Italia di adibire decine di punti di raccolta, dislocati in librerie, cartolibrerie, supermercati e negozi che vendono articoli di cancelleria, dove sono stati predisposti dei contenitori per la raccolta del materiale scolastico di qualsiasi genere.
I contenitori saranno segnalati con apposite cartoline e secondo la tradizione del caffè sospeso chi entra nell’esercizio commerciale potrà donare il materiale, o acquistarlo mentre altri potranno prenderlo. I soci del Club poi si recheranno poi nei punti di raccolta per ritirare il materiale e distribuirlo alle famiglie e alle associazioni del territorio.
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