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Scienza: ecco il robot bio-ibrido in grado di riconoscere gli odori!

di Melissa Marocchio

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In Israele un team di ricercatori è riuscito a dare vita a un robot dotato di un senso dell’olfatto centinaia di volte migliore di quello umano. Come per l’uomo, anche il “naso” di queste macchine ha avuto un’importante storia evolutiva, arrivando a perfezionarsi sempre di più; ora, questo nuovo esemplare potrà rivestire un ruolo fondamentale anche nel fiutare esplosivi e narcotici…

Un robot bio-ibrido

I ricercatori israeliani dell’Università di Tel Aviv non hanno creato qualcosa di completamente artificiale: la peculiarità dell’automa sta infatti nell’essere bio-ibrido. I cosiddetti cyborg sono dispositivi che integrano cellule biologiche e materiali sintetici per emulare le caratteristiche di un organismo vivente. Questo studio, riportato da Focus, è stato realizzato utilizzando come sensori le antenne di una locusta del deserto.

Le antenne sono collegate a un sistema elettronico capace di misurare la quantità di segnale elettrico prodotto quando rilevano un odore; ognuno di questi viene quindi trasformato in un specifico bit. Per analizzare ogni bit, gli scienziati si sono serviti di un particolare software basato su machine learning che li identifica e li distingue perfettamente tra loro.

Nel suo complesso, il sistema ha una estrema sensibilità: riconosce gli odori 10.000 volte meglio di tutti gli altri dispositivi mai realizzati per questa specifica funzione (riconoscere odori). Il range di odori puri che la macchina è in grado di riconoscere è per ora limitato; infatti, tra gli unici otto, troviamo il limone, il geranio, il marzapane e qualche mix di alcune di queste sostanze.

Fiutare esplosivi o narcotici

Secondo le previsioni dei ricercatori, il robot in un futuro non troppo lontano potrà essere utilizzato per fiutare esplosivi o narcotici nascosti in luoghi che gli uomini e i cani delle forze dell’ordine non riescono a raggiungere.

Già nel 2016 un gruppo di scienziati della US Navy aveva cominciato una sperimentazione sulle “locuste-cyborg”; in questo caso, i ricercatori avevano insegnato alle locuste a riconoscere l’odore degli esplosivi…

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