di davide gerace

Nuovo attacco dell’ex Presidente della Russia Medvedev; questa volta, l’attuale vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo si è scagliato contro il trio Macron, Presidente francese, Draghi, Premier italiano e Scholz, Cancelliere tedesco…

“Russia e Ucraina non sono vicine alla pace”

Sul suo profilo Twitter, Dmitri Medvedev ha pubblicato un post contro i tre leader europei, di cui riportiamo di seguito la traduzione:

“I fan europei di rane, wurstel e spaghetti adorano visitare Kiev. Con zero utilità. Promettono l’adesione all’UE e vecchi obici in Ucraina, ubriachi di horilka [una bevanda alcolica ucraina] e se ne vanno a casa in treno, come 100 anni fa. Tutto bene. Tuttavia, questo non avvicinerà l’Ucraina alla pace. Il tempo scorre”.

I tre politici, questa mattina, hanno incontrato a Kiev il Presidente ucraino Zelensky, ribadendo il loro sostegno e quello di tutta l’Europa all’Ucraina. Una visita che evidentemente, non è andata giù all’ex Primo Ministro della Russia.

Non è la prima volta che Medvedev si espone

Per il politico russo non è il primo attacco nei confronti dell’Occidente. Alcuni giorni fa, sul suo canale Telegram, Medvedev aveva lanciato una vera e propria provocazione: “Chi ha detto che tra due anni l’Ucraina esisterà ancora sulle mappe mondiali?”.

L’ex Premier della Russia si è anche scagliato più volte contro le sanzioni adottate contro la Russia; l’agenzia russa Tass ha ripreso le sue parole a riguardo, direttamente dal suo canale Telegram:

“Contro chi è tutto questo? Una conclusione rivoltante si impone: queste sanzioni sono dirette proprio contro il popolo russo. Ci odiano tutti! Queste decisioni si basano sull’odio verso la Russia, verso i russi, verso tutti i suoi abitanti”.

Dmitri Medvedev (@Shutterstock)

E infine, non mancano le frecciate all’Italia:

“Le sanzioni sono doppiamente illegali. Non solo statisti o deputati ma anche le famiglie, che non sono in alcun modo in grado di influenzare i loro parenti, sarebbero responsabili delle mitiche violazioni inventate da loro. L’Occidente potrebbe abbracciare anche altre regole familiari progressiste: per esempio, ci sono molte cose utili nei modi della ‘Ndrangheta e di Cosa Nostra italiane”.

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