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Russia: McDonald’s e Renault abbandonano definitivamente il Paese, ma…

di Michele Ciraci

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In seguito al conflitto scatenato dalla Russia di Vladimir Putin ai danni dell’Ucraina, molteplici aziende hanno deciso di interrompere le loro attività commerciali nel Paese. Le grandi compagnie internazionali, fin dai primi giorni della guerra, hanno manifestato la loro disapprovazione in merito all’invasione russa dell’Ucraina; di conseguenza, hanno scelto di sospendere ogni tipo di rapporto con il Paese attaccante.

Tuttavia, in nessuna azienda era scaturita l’idea di vendere le proprie filiali alla Russia e alle sue imprese, o per lo meno, fino a oggi, lunedì 16 maggio, giorno in cui due colossi quali McDonald’s e Renault hanno annunciato questo tipo di decisione.

Renault lascia la Russia, ma…

Le due aziende hanno annunciato i loro provvedimenti in circostanze diverse. Renault è stata la prima ad annunciare la nuova misura, attraverso un comunicato ufficiale, dove spiega che una sua filiale locale sarà venduta all’amministrazione comunale di Mosca. Ma non solo: la casa possiede anche una quota del 66,7% di AvtoVAZun gruppo automobilistico che sarà ceduto all’Istituto centrale per la ricerca scientifica sull’automobile e sui motori per auto.

Le cifre dell’operazione, secondo le indiscrezioni avanzate dal Financial Times, si aggirerebbero attorno a un rublo, il quale ovviamente rappresenta una somma simbolica. Nonostante tutto però, Renault ha deciso di riservarsi la possibilità di rientrare nel mercato russo; l’azienda avrà infatti la possibilità di riacquistare tutte le quote che deteneva dell’AvtoVAZ in periodi prestabiliti nei prossimi sei anni, sebbene non si sappia con quali condizioni.

Zio Vanja sostituirà McDonald’s

McDonald’s, che dopo l’azione militare della Russia aveva chiuso i suoi 850 ristoranti nel Paese, ha invece affermato attraverso un comunicato ufficiale che tutti i punti vendita di proprietà saranno venduti ad un acquirente locale. Ciò che sappiamo è che all’imprenditore a cui verranno venduti i ristoranti non sarà consentito di utilizzare nome, menu e logo dell’azienda di fast food. Ed ecco che vengono fuori le prime ipotesi in merito a come si presenterà il nuovo marchio dell’ormai ex McDonald’s.

Tra le tante, una pare la più credibile. Infatti, tra le supposizioni più accreditate vi è quella che presuppone che il nuovo marchio dovrebbe essere Zio Vanja. Quest’ultimo, depositato il 12 marzo dell’anno corrente, si presenta certamente con della analogie rispetto al marchio del McDonald’s. Difatti, il logo appare come uno sfondo rosso, su cui si trova una B gialla: un effetto che ci ricorda, ovviamente, il colosso dei fast food.

Russia

McDonald’s (@Shutterstock)

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