di Lorenzo Peratoner

Nell’oblast’ di Volgograd, nelle zone meridionali della Russia, un treno con 800 passeggeri ha subìto un deragliamento a seguito di uno scontro con un camion, il quale stava sostando in un passaggio a livello. Almeno 140 feriti, di cui una trentina in condizioni gravi, è il bilancio parziale dell’incidente.

Russia: la ricostruzione della dinamica e l’intervento dei soccorsi

Secondo quanto riportato dal canale Telegram delle Ferrovie Russe, lo scontro sarebbe avvenuto verso le 12:35 nei pressi della stazione di Kotelnikovo, nel corso della più ampia tratta Kazan–Adler; l’autista del mezzo pubblico, una volta avvistato il camion della KAMAZ fermo in un passaggio a livello, ha immediatamente azionato i freni d’emergenza, tuttavia l’incidente era ormai inevitabile.

A una velocità di circa 65 km/h, il camion è stato sbalzato per almeno 15 metri, lasciando gravemente ferito l’autista. Otto vagoni del treno, tuttavia, sono deragliati come conseguenza dell’impatto, lasciando ferite almeno 140 persone, 30 delle quali, tra cui 12 bambini, sono ricoverate in condizioni gravi.

Secondo le fonti ufficiali non si sarebbero ancora registrate delle vittime, mentre i soccorritori stanno liberando le persone intrappolate all’interno delle carrozze deragliate. Secondo le Ferrovie statali la colpa ricadrebbe sull’autista del camion che, violando le regole della strada e ignorando gli allarmi, si è immesso all’interno del passaggio a livello.

Le autorità hanno inviato i passeggeri evacuati alla stazione di Kotelnikovo per essere alloggiati al suo interno, dove riceveranno dei viveri. Le Ferrovie hanno interdetto la tratta dell’incidente, deviando i treni previsti presso altre stazioni.

Fonti: Ferrovie della Federazione Russa, Reuters

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