di Timothy Cristian Belosi
L’attesa è ormai finita e finalmente ritorna la Champions League; da martedì 14 febbraio si torna in campo con il Milan che ospita il Tottenham e il PSG che cerca la rivincita con il Bayern Monaco. Per l’occasione la Redazione di NCC ha preparato per voi alcune domande sui social; quante ne avete indovinate?
Quando i gol sono all’ordine del giorno
In questa fase a gironi lo spettacolo non è mancato, regalandoci partite impeccabili e gol a profusione. Sono ben 15 le squadre che hanno superato la doppia cifra per numero di reti segnate, ma solamente una detiene il primato; nonostante le 18 reti segnate dal Bayern Monaco, il dominio del Napoli nel girone A ha portato agli uomini di Spalletti ben 20 gol messi a segno. Fondamentali sono state le giocate di Kvaratskhelia, ma soprattutto quelle delle due punte Raspadori e Simeone, che sono andati a segno quattro volte a testa.
Tra gol e presenze, il futuro del calcio comincia a formarsi in Europa
Le nuove generazioni stanno piano piano uscendo allo scoperto, facendo le loro prime apparizioni anche in Champions League. Quest’anno sono tre sedicenni i più giovani ad aver giocato un incontro della fase a gironi; il primo ad essere sceso in campo è stato Paul Wanner che a 16 anni, 9 mesi e 19 giorni ha indossato la divisa del Bayer Monaco contro il Viktoria Plzen. Qualche settimana dopo è stato il turno di Roony Bardghji, sceso in campo a 16 anni, 11 mesi e 10 giorni, insieme ai compagni del Copenhagen. Infine, ha esordito in Champions con il PSG il giovane Warren Zaïre-Emery a soli 16 anni, 7 mesi e 17 giorni, diventando il più giovane di quest’anno a disputare una partita della fase a gironi.
Inoltre, sono diversi i giovani che sono finiti nei tabellini; il più giovane a mandare la palla in rete è stato l’esterno norvegese del Club Brugge Antonio Nusa, a soli 17 anni, 4 mesi e 27 giorni. Brillano anche i talenti del Manchester City, tra cui Rico Lewis che ha marcato il suo primo gol a 17 anni, 11 mesi e 12 giorni; più anziano è invece António Silva, centrale del Benfica, che ha segnato la sua rete a 18 anni, 11 mesi e 25 giorni.
Ancelotti da record: è l’allenatore con più panchine in Champions League
Quest’anno per molti allenatori si tratta della loro prima apparizione nella coppa dalle grandi orecchie, mentre altri hanno raggiunto numeri importanti. Solamente tre allenatori hanno superato il traguardo delle 100 presenze nella competizione, e sono Carlo Ancelotti, in testa grazie anche alle otto squadre allenate nella competizione, con 185 presenze in totale e quattro titoli vinti. Dietro l’allenatore italiano troviamo Pep Guardiola che segue a quota 154 panchine, e chiude il podio Massimiliano Allegri con 100 presenze, raggiunte proprio quest’anno. Vicino al traguardo è Jürgen Klopp, fermo ancora a 99 panchine e pronto a raggiungere i suoi colleghi dopo la prossima partita.
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