di Redazione NCI
Si chiamano Simão Peixoto e Erineu Alves Da Silva ed è normale che i loro nomi non vi dicano nulla. Sono rispettivamente il sindaco e l’ex consigliere di una stessa cittadina ubicata nei meandri del Brasile. E hanno deciso di risolvere la loro controversia come dei veri machi, affrontandosi in un incontro all’ultimo sangue su un ring regolamentare. Il motivo della contesa? Un diverbio originatosi per la discordante veduta su un progetto riguardante la costruzione di un parco acquatico.
Dopo mesi di prese in giro, accuse e offese, professati tra media e social network, i due politici hanno capito che era giunto il momento di confrontarsi con le mani, i piedi e qualche altra parte del corpo diversa dalla bocca. Così hanno optato per imbastire un incontro di arti marziali miste con poche regole e talmente poca tecnica da far rigettare qualunque esteta degli sport da combattimento.
Il match tra i due politici
La scoordinata zuffa si è concretizzata nelle prime ore di domenica mattina nella palestra di una scuola locale ed è stata trasmessa in diretta streaming sull’account Facebook del primo cittadino. Nel corso dei tre round i combattenti hanno dato vita a un’esibizione atletica disarmonica ma parecchio equilibrata. E, nonostante l’ex consigliere Da Silva avesse avuto la meglio nelle ultime due frazioni di gara, è stato decretato come vincitore dell’incontro il sindaco Peixoto.
La baruffa ha generato qualcosa di positivo, gli avversari infatti, straziati dai colpi dati e subiti , si sono abbracciati e stretti la mano. Avvicinandosi in tal maniera in direzione di un punto d’incontro, proficuo per entrambe le parti. Il loro alterco è così terminato alla fine del duello, lasciando però aperta una domanda: “ma quindi con il parco acquatico che si fa?”
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di Gabriele Nostro
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