di Giovanni Marchesi
A Reggio Emilia, come riportato da Repubblica, è successo un caso davvero particolare. Un uomo di 75 anni ha chiamato il medico per avere dei farmaci, ma quest’ultimo non ha potuto prescriverglieli per un motivo davvero strano: per il Fisco, il paziente risulta morto. Ecco cos’ha raccontato alla stampa locale:
Chiama il medico per una ricetta, ma si sente rispondere: “Non riesco a farla, lei risulta morto”. La surreale vicenda dell’imprenditore reggiano https://t.co/pb4hiwlh53
— Repubblica (@repubblica) July 27, 2023
“Ho contattato nei giorni scorsi il mio medico per farmi prescrivere alcuni farmaci e ho scoperto, non riuscendo il dottore a farmi le ricette, una cosa curiosa: sono deceduto lo scorso anno. Tramite il commercialista ho provveduto a verificare con l’Agenzia delle Entrate la mia posizione: niente da fare. Sono morto…”.
Un equivoco bizzarro
A quanto pare, un omonimo del signore in questione sarebbe morto a dicembre 2022, ma entrambi risultano deceduti per l’Erario. In seguito, scherza sulla questione, dicendo:
“Da quando l’ho scoperto mia moglie Franca, ormai vedova, piange singhiozzando sul divano di fianco a me mentre ricorda i 55 anni passati insieme. I miei figli, tramite whatsapp, mi chiedono la consistenza dei beni lasciati in eredità. Il mio medico è disperato perché ha un paziente in meno. Devo ancora capire se l’INPS mi bloccherà la pensione. Spero solo che l’Agenzia delle Entrate smetta di farmi pagare tasse e imposte, visto che mi hanno dato per morto…”.
Una vicenda assurda, che si spera possa risolversi con la soluzione dell’errore nel più breve tempo possibile. Nel mentre Reggio Emilia può “vantarsi” di questo evento sicuramente fuori dal comune.
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